“Abbiamo fatto molto per la nostra città e intendiamo fare ancora di più”

Si è tenuto presso la Sala ex Combattenti di Piazza Doria e alla presenza di un folto pubblico interessato, il convegno organizzato dall’Udc di Angri sulla gestione dell’Amministrazione del Sindaco Pasquale Mauri, dal suo insediamento, avvenuto meno di due anni fa, fino ad oggi. 

Un excursus che ha spaziato su tutti i provvedimenti e le iniziative intraprese dall’esecutivo cittadino nel campo della cultura, dei servizi sociali, degli interventi a favore degli anziani, del contenzioso, dell’urbanistica, del bilancio comunale e dell’evasione dei tributi (arrivata quest’ultima negli anni passati a cifre milionarie soprattutto da parte di poche imprese) del servizio raccolta rifiuti urbani, del cimitero e sugli innumerevoli altri interventi effettuati.

Ogni singolo assessore ha illustrato pubblicamente il rendiconto del suo operato in questi mesi, i successi ottenuti, le problematiche incontrate ed accennato al futuro lavoro che li dovrà attendere in questo anno appena iniziato. 

Non parole astratte - secondo i vari e qualificati interventi che si sono succeduti - ma problemi concreti che sono stati affrontati e tradotti in provvedimenti amministrativi che sono li, nero su bianco, a testimoniare l’enorme lavoro posto in essere in pochi mesi di amministrazione. Molto è stato fatto del programma elettorale - è stato il commento unanime dei componenti l’esecutivo e del Sindaco - e molto resta ancora da fare per portare a compimento le iniziative messe in cantiere fino al termine della consiliatura.

Su ciascuna di esse, per ogni settore, Angri.info si impegna ad approfondire nei prossimi giorni, con i relativi responsabili, quanto è stato relazionato, per dare modo ai nostri lettori di effettuare le proprie valutazioni. 

In questa sede vi riferiamo invece della risposta che il Sindaco Mauri ha voluto dare alla questione della mensa e della gara che si è appena espletata, e su cui si è cercato di alzare un polverone mediatico secondo la strategia del buttare fango per colpire o intimidire anche le persone perbene che lavorano in piena rettitudine e professionalità.

In questi giorni alcuni giornali e siti web hanno infatti riportato le dichiarazioni del consigliere Cosimo Ferraioli che aveva posto alcuni quesiti o domande sulle procedure seguite, di per sé lecite se fatte in buona fede, ma che hanno assunto, nei titoli e nell’enfasi dati alla notizia stessa, la valenza di accuse. 

Il sindaco Mauri ha così risposto in merito al servizio mensa e alla gestione della gara:  “Negli anni scorsi l’appalto della mensa è stato affidato al maggior ribasso di prezzo senza tener conto cioè della qualità dei prodotti alimentari che venivano forniti ai bambini”.  “Per risparmiare - ha detto Mauri - i nostri bambini mangiavano prodotti che facevano letteralmente schifo, e noi non abbiamo potuto dire niente. La gara che si è espletata adesso ha previsto invece un disciplinare che faceva riferimento ad punteggio di 30 per l’offerta economica e 70 per la qualità. In un primo momento gli uffici avevano pensato ad un rapporto 40 e 60, poi è stato deciso per 30 e 70, come risulta dal disciplinare definitivo su cui poi si è svolta la gara stessa.  L’errore, di questo si è trattato,  riscontrato dal consigliere Ferraioli è addebitabile ai due documenti presenti negli uffici, ma la gara si è svolta regolarmente tenendo presente il disciplinare definitivo pubblicato all’albo, come risulta dagli atti".

Una risposta che dovrebbe togliere ogni dubbio a chi l’ha posto e far ritornare il dibattito politico, sociale e giornalistico, nei canoni della correttezza dovuta in una società che vuole essere definita civile.

 Amedeo Santaniello