Agroinvest, un accordo... discordante

Nonostante i buoni propositi espressi a più riprese dai Sindaci dell'Agro, gli strumenti di concertazione continueranno ad essere gestiti secondo logiche di appartenenza politica, di schieramento partitico o di campanile. Dopo il caso del Piano di Zona in cui è prevalsa, per la nomina del responsabile una maggioranza rispetto ad una minoranza, è la volta adesso di Agro Invest, la società di trasformazione urbana, che ha visto rinnovare il Consiglio di Amministrazione con il voto favorevole di alcuni Sindaci rispetto a quello contrario di altri primi cittadini. Così avverrà anche per il Patto Territoriale. Non è una bella prospettativa per l'Agro Nocerino Sarnese.