Angri, dirigenti del Comune ricorrono al Tribunale

La rimozione dagli incarichi di responsabile di Uoc effettuata dal Sindaco Cosimo Ferraioli all’atto del suo insediamento nei confronti di Anna Galasso (Polizia Locale) e Antonio Lo Schiavo (Affari Generali) finisce davanti al  Tribunale di Nocera Inferiore e precisamente davanti al Giudice del Lavoro.

I due funzionari hanno infatti adito l’Autorità Giudiziaria chiedendo l’annullamento e/o la disapplicazione dei decreti sindacali, l’immediata immissione dei ricorrenti nella relativa posizione apicale, l’accertamento e la dichiarazione di dequalificazione subita e la richiesta di condannare il Comune di Angri al risarcimento del danno patrimoniale subito, al risarcimento del danno alla professionalità oltre al pagamento delle spese di lite ai propri avvocati.

L’ Avvocato Antonio Pentangelo ha invece citato il Comune di Angri, sempre davanti al Giudice del lavoro, per l’accertamento e la dichiarazione del ruolo di Responsabile dell’Uoc Avvocatura Civica e la condanna al pagamento dell’indennità di posizione e delle spese di lite.

Preso atto delle vertenze proposte dai funzionari comunali, la Giunta Comunale ha nominato l’avvocato Carlo Iannace del Foro di Benevento, cui sarà corrisposto complessivamente la somma di 7.500 euro.

C’è da notare, infine, sul piano politico, che le due delibere di Giunta relative ad Anna Galasso e Antonio Lo Schiavo sono state adottate con la presenza di tutti gli assessori mentre alla terza, adottata sempre nella stessa riunione e relativa alla vertenza di Pentangelo, sono risultati assenti gli assessori Giovanni Padovano e Giuseppe D’Ambrosio (vicesindaco). 

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