Angri. Mauri e Ferraioli quasi pronti, centrodestra in affanno

A meno di due mesi dal termine ultimo per la presentazione delle liste e a tre dalle elezioni amministrative per il rinnovo del consiglio comunale e per la scelta del sindaco di Angri, la situazione degli schieramenti in campo comincia a delinearsi in maniera più compiuta. Eccone un resoconto, sulla base degli avvenimenti e dichiarazioni degli ultimi giorni.

Candidato Sindaco Pasquale Mauri. Il Sindaco in carica, al momento, ha ufficializzato la presentazione di quattro liste civiche a lui collegate (Angri Città Nuova, Un Cuore per Angri, Condividiamo il Futuro e Pasquale Mauri Sindaco), e ha stretto un accordo politico programmatico con il Partito Democratico, che dovrebbe a sua volta  presentare una o due liste di sostegno al primo cittadino. E’ in corso la formazione di altre liste (Udc e civiche) per cui, in totale, le stesse potrebbero arrivare a otto-nove. La coalizione ha già svolto varie manifestazioni pubbliche con grande affluenza di sostenitori ed ha aperto un primo comitato elettorale in via Adriana.

Candidato Sindaco Cosimo Ferraioli. L’ex capogruppo consiliare di opposizione ha aperto la campagna pre-elettorale con una manifestazione pubblica presso la Casa del Combattente e con l’apertura del comitato elettorale in via Zurlo. Ad entrambe le manifestazioni vi è stata una grossa affluenza di cittadini. Ferraioli, al momento, non ha ancora presentato le liste ma sicuramente potrà contare, oltre che ad una lista sua di riferimento, sull’appoggio della lista civica Grande Angri, capeggiata dall’imprenditore edile Massimo Sorrentino. Si prevede la formazione di altre liste civiche (consiglieri comunali uscenti di opposizione, giovani dem non in linea con il Pd ) e, novità politica rispetto alle precedenti posizioni, anche l’inserimento di una lista di partito cioè Italia dei Valori. Quest’ultima notizia non è stata però ancora confermata.

Candidato Sindaco Giuseppe D’Ambrosio. Ha annunciato pubblicamente la sua candidatura ma, al momento, non ha organizzato manifestazioni pubbliche di rilievo. Gode dell’appoggio “ufficioso” del partito Fratelli d’Italia, che fa riferimento all’on. Edmondo Cirielli e al manager dell’Asl Salerno Antonio Squillante) e di una lista civica Alleanza per la Città sponsorizzata dal consigliere comunale uscente Pasquale Annarumma. D’Ambrosio, che si dice appoggiato anch’egli da una rete civica, non ha ancora mostrato, nemmeno in parte, le sue “carte” elettorali. I contrasti tra Fratelli d’Italia e Forza Italia, che a sua volta non ha ancora sciolto il dilemma delle alleanze, fanno apparire il centrodestra-così come lo abbiamo conosciuto fino ad adesso, in affanno rispetto ai due competitor principali (Mauri e Ferraioli). 

Una situazione, come si è visto, ancora lungi dall’essere definita. Alla fine, cioè alla scadenza del termine per presentare le liste, potremmo anche trovarci di fronte a sorprese “clamorose”. Se i due partiti di centrodestra (Fratelli d’Italia e Forza Italia) decidessero di non presentare propri candidati alternativi e confluissero nell’uno o nell’altro schieramento, potremmo anche trovarci di fronte a due sole grosse coalizioni in campo, già al primo turno.

Naturalmente vi sono anche le “dichiarazioni di intenti” di altre formazioni (Sinistra angrese, Movimento 5 Stelle, etc..) ma, allo stato attuale, anche qui, le stesse non appaiono ancora ben certe e definite. 

 Amedeo Santaniello