Angri, “ombre” sul Piano Urbanistico Comunale

A pochi giorni dall’approvazione del Piano Urbanistico Comunale, in discussione nel consiglio comunale del 13 ottobre, il consigliere di maggioranza Eugenio Lato lancia pesanti accuse sulle scelte fatte dall’Amministrazione Ferraioli.

E lo fa inviando una vera e propria denuncia formale al Sindaco, alla Giunta, al Presidente del Consiglio Comunale, ai responsabili degli Uffici e alla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore. La missiva, regolarmente protocollata, è firmata dall’esponente politico e dal Presidente del Comitato dei cittadini “Uniti per la salute”.

Nel documento, dopo aver fatto la cronistoria di un suolo agricolo dove “insistono diversi immobili abusivi” riscontrati da svariati accertamenti degli uffici competenti, Lato accusa i “politici” di favorire i proprietari di quel fondo che “saranno premiati col riconoscimento di una destinazione d’uso dell’area di proprietà da agricola ad attività commerciale/artigianale”.

Il tono della denuncia non lascia spazio ad interpretazioni. Si legge infatti : di converso, colui che in scempio alle norme ha perpetrato abusi, ha subito vari sequestri dell’area, violato sigilli e ad oggi è reo di svariate inottemperanze di ripristino, sarà premiato con il riconoscimento di una destinazione d’uso dell’area di proprietà da agricola ad attività commerciale/artigianale. Questo soggetto senza alcuna spesa si vedrà decuplicare il valore dell’area. Se poi si considera che quest’area, a seguito dell’accertamento di inottemperanza, ope legis dovrebbe esser acquisita al patrimonio comunale…cosa sta facendo la politica? I politici eletti dai cittadini hanno ricevuto il mandato di portavoce dei loro diritti, oggi questi politici stanno utilizzando questo potere per favorire un singolo soggetto, certamente non meritevole di premialità…”

Il Consigliere Lato va anche oltre nella sua denuncia e chiede ai tecnici (funzionari e redattori del Puc) se si sono sufficientemente documentati nelle vicende giudiziarie dei suoli in argomento e se sono consapevoli del possibile reato di abuso di ufficio in cui incorrono in quanto con colpa cosciente si sta procurando “un illecito vantaggio ad un privato che, viceversa, tali aree non dovrebbe averne nemmeno la disponibilità”.

Accuse gravi, dai risvolti imprevedibili, destinate ad avere pesanti ripercussioni in seno alla maggioranza che sostiene il Sindaco Cosimo Ferraioli.