Angri, pronta la mozione di sfiducia al Sindaco

Ad Angri lo scontro politico si fa sempre più duro. Undici i consiglieri comunali  che siedono nei banchi dell’opposizione hanno chiesto la convocazione del consiglio comunale per discutere ed approvare una formale mozione di sfiducia al Sindaco Cosimo Ferraioli, ai sensi del Dlgs. 267/2000 ex art.52.
Nel documento, che in queste ore sta per essere protocollato al Comune di Angri, l’opposizione ha evidenziato la necessità di porre fine “al degrado politico amministrativo” in cui è sprofondata la città di Angri, a causa dell’”operato del Sindaco e della sua Giunta e che ha inferto gravi danni al governo ed alla pianificazione territoriale, all’organizzazione dell’Ente, alla sua stabilità economica e all’efficienza dei servizi prestati ai cittadini.”
Un atto di accusa forte che partendo dalla “mancate risposte alle interrogazioni che erano state poste dai consiglieri” chiede che il Sindaco riferisca anche in merito agli ultimi gravi argomenti quali la vicenda dell’ordinanza di sospensione dei lavori di demolizione nell’area’Ex Mcm e lo stato di emergenza ed abbandono della macchina comunale che sta portando a creare una “limitazione dei livelli di erogazione dei servizi ai cittadini, un aumento dei costi, e la nascita di ulteriori debiti fuori bilancio per i comparti della mensa scolastica, trasporto e asilo comunale”.

Ad un anno esatto dalle prossime elezioni amministrative, la mossa politica dell’opposizione mira anche a fare chiarezza definitiva sull’attuale posizione di alcuni consiglieri di maggioranza che si sono dichiarati “indipendenti” ma che di fatto continuano a sostenere l’Amministrazione Ferraioli.

Hanno firmato la mozione di sfiducia al Sindaco i consiglieri:
Rita Amarante
Giancarlo Palmiro D’Ambrosio
Luigi D’Antuono
Domenico D’Auria
Vincenzo Ferrara
Gianluca Giordano
Eugenio Lato
Pasquale Mauri
Alberto Milo
Annamaria Russo
Giacomo Sorrentino