Angri - Sant'Agnello: 2-0.

Con una disposizione tattica molto chiusa, sul Novi ha aleggiato per quasi quaranta minuti lo spettro di un risultato che non consentisse di restare agganciati alla lepre Sarnese. Una difesa fatta in alcuni frangenti di dieci uomini dietro la linea della palla e in un’area intasata gli attaccanti grigiorossi faticavano a trovare spazio. La gara si era infilata in un tunnel pericoloso per l’Angri che col passare dei minuti vedeva riaprirsi lo spettro di un risultato negativo così come successo con la Virtus Scafatese e il Faiano per le quali si sono persi cinque punti che hanno deciso la perdita della testa della classifica e l’allontanamento della Sarnese a tre punti. 

Poi con un gol per tempo la formazione di Mario Di Nola liquida un coriaceo Sant’Agnello che era sceso al Novi con chiaro intento di portare via almeno un punto. Tutto votato in difesa il Sant’Agnello per i primi minuti di gioco ha eretto letteralmente un muro davanti all’estremo Iuliano. 

L’Angri per il risultato giunto da Palma Campania che ha visto la vittoria della Sarnese, doveva assolutamente vincere per non perdere il contatto dai granata e rimandare tutto al derby di domenica prossima. Intanto impietosamente i giocatori di mister Guarracino chiudevano almeno fino al minuto 37 tutti i varchi lasciando la possibilità di avvicinarsi alla porta solo dalla lunga distanza. Ci ha provato, infatti, al 7’ e al 26’ Della Femina con due calci di punizione che Iuliano ha intercettato. Al 30’ si prova il giovane D’Ambrosio con conclusione alta, mentre Ferraioli si vede al 32’ respingere in angolo una pericolosa conclusione. 

Al 37’ la rete liberatoria, Liguori si invola sulla fascia destra lascia partire dal limite un cross delizioso per Incoronato, che di testa gira alle spalle di Iuliano. Dovrebbe essere ora in discesa la gara dell’Angri invece il Sant’Agnello non si apre dando quasi l’impressione di voler limitare i danni e magari sorprendere l’avversario con qualche sortita. Non cambia quindi l’atteggiamento tattico nemmeno per l’Angri che cerca il tiro risolutore per archiviare la pratica e lo tenta al 40’ con Ferraioli che mette di un soffio a lato. 

Nel secondo tempo l’Angri ritorna in campo con più decisione, deve assolutamente raddoppiare il vantaggio per non subire amare sorprese, visto che Guarracino manda ad inizio di tempo Arcobelli una punta che va a posizionarsi al centro dell’area angrese. Intanto la pressione angrese non diminuisce, Incoronato si muove e crea spazi ai compagni che si liberano al tiro ma con scarsi risultati. Si allunga solo la serie di calci d’angolo che comunque non sortiscono effetti negativi per gli ospiti. La porta per Ferraioli sembra stregata la palla non vuole proprio saperne di entrare. Potrebbe esultare il nuovo entrato Gargiulo al 68’ ma spreca da buona posizione. Incoronato si supera al 68’ palla al piede entra in area dribblando almeno tre avversari poi regala un assist perfetto per Ferraioli che di testa mette in rete. Il doppio vantaggio tranquillizza la panchina che al l’81’ concede lo standing ovation a Incoronato che lascia il posto a Schettino tra gli applausi di un pubblico sempre più rumoroso e coreografico.  

Vincenzo Vaccaro

U.S. ANGRI 1927  2 - F.C. S.AGNELLO  0

U.S.ANGRI: Longobardi, Liguori, Palumbo (85’ Salvatore), Manzo, Imparato, Braca, D’Ambrosio, Della Femina, Incoronato (81’ Schettino), Iovane (64’ Gargiulo V), Ferraioli.

A disp: De Sio, Cascone, De Prisco, Iuliano. All: Di Nola

F.C. S.AGNELLO: Iuliano, Bavarese, Palladino, Gargiulo V (59’ Macarone), Cappiello, Di Donna, Gargiulo L, Serrapica, Fiorentino, Ferraro (70’ Rega), Salemme (46’ Arcobelli).

A disp: Cuomo, Longobardi, Racanati, Iovino. All Guarracino

Arb: De Martino di Napoli

Reti: 37’ Incoronato, 75’ Ferraioli

Angoli : 8 a 2 per Angri

Amm: Cappiello (S), Salvatore (A)

Rec: St: 4’