Arte al femminile a Villa Rufolo di Ravello
L’artista angrese Maria La Mura partecipa alla mostra collettiva “Pandora direzione sud”
Dal 12 luglio al 31 ottobre, il Festival di Ravello per l’edizione 2014 ospiterà una mostra dell’Associazione Pandora Artiste – Ceramiste, nel chiostro inferiore di Villa Rufolo.
Saranno presenti le artiste: Adriana Sgobba, Agnese Contaldo, Anna Galderisi, Annalisa Cucciniello, Antonella Rispoli, Antonella Mercedes Leone, Antonietta Acciani, Carmen Fasano, Cinzia Gaudiano, Claudia Simonis , Deborah Napolitano, Elia Tamigi, , Elisabeth Olszewska, Elisabetta Surico, Francesca Irpino, Francesca Vestita, Gabriella Lamberti, Lauretta Laureti, Lidia Martone, Loredana Avagliano, Lucia Bisotti , Margherita D’Amato, Maria Cotellessa, Maria Milito, Maria La Mura, Maria Sabetti, Maria Scotti, Maria Concetta D’Anna, Maria Rachele Branca, Miriam Gipponi, Roberta D’Aquino, Rosa Tipaldi , Rita Cafaro, Rosaura Sanna, Susanna De Simone, Stefania Saturnino, Teresa Salsano, Tiziana Torelli.
La Mostra: “Pandora Direzione Sud” di ceramica al femminile è promossa dall’Associazione Pandora Artiste – Ceramiste per lanciare il “Progetto Ceramica Donna”, che vuole consolidare e sostenere l’universo femminile attraverso le creazioni di artiste, che si sono cimentate con le loro opere con il tema del Sud.
L’esposizione metterà in evidenza le eccellenze del nostro territorio e quello del Meridione con l’obiettivo di promuovere e valorizzare le bellezze del nostro meraviglioso Sud, un connubio di natura, paesaggio, storia, arte, cultura, tradizioni, suoni e sapori, che si fondono insieme e che la ceramica d’arte avrà lo scopo di mettere in evidenza; essa attraverso la presentazione di circa quaranta opere tra ceramiche e installazioni, presenterà l’attività delle artiste – ceramiste che riveleranno il continuo oscillare tra la prevaricazione, l’emancipazione e tradizione, che caratterizza ieri come oggi, la storia delle donne del Sud. Le opere con il tema delle donne e il loro rapporto con la propria terra, dalle origini alla tutela della stessa e ai progetti futuri.
Essa si articolerà in una esposizione di artiste campane e dei centri ceramici del Sud Italia (Puglia, Sicilia, Calabria, Sardegna) e anche due artiste svedesi, Elisabeth Olszewska e Maria Cotellessa di origini abruzzesi, entrate da qualche mese nell’ Associazione; le artiste proveranno a raccontare con le loro opere, le loro radici fino alla loro contemporaneità.
Il “Progetto Ceramica Donna” di cui l’Associazione Pandora è l’ideatrice, non intende contrapporre uomini e donne, ma piuttosto ridisegnare l’immaginario collettivo legato alle donne del Sud d’Italia, al ruolo sociale, di valorizzare nell’ immaginario collettivo, il ruolo delle donne e del femminile nel sud d’Italia, l'aspetto femminile di conservazione e mantenimento della vita.
Una raccolta di storie dove a ciascuna donna saranno associati itinerari e spunti di visita ai luoghi dove è vissuta e dove opera, al fine di far scoprire e divulgare la tradizione legata ad arte, cultura, tradizione del proprio territorio che rendono il nostro Sud, la nostra terra, un riferimento e meta turistica d'eccellenza, nel resto del mondo. All’interno della mostra sarà in esposizione anche l’opera collaborativa di arte relazionale, creata per l’occasione dal gruppo di artiste – ceramiste che esporranno; l’opera consiste in un grande albero della vita, simbolo di luce, della forza e della conoscenza, simbolo di abbondanza e immortalità come il nostro grande Sud.
Tra le artiste è presente anche la nostra concittadina Maria La Mura con l’opera “et ultra”, installazione in ceramica con canna di bambù e spago naturale, che riflette il perfetto connubio di bellezza antica e contemporanea di un Sud, dove l’universo femminile con la sua sensibilità ha preso corpo, raccontando attraverso la sua genialità espressiva quanto di positivo c’è e quanto ancora di più si può fare. L’opera ha il compito di riscattare le imperfezioni della vita, la forma plastica è costruita da simboli grafici che esprimono il flusso della vita stessa; così avvolti da un cerchio di pensiero, simbolo che precede il linguaggio “uno spingersi…..”! Ogni donna con la propria individualità risponde alla vita quotidiana con: e ancora….e ancora di più….e oltre, dal latino..... “et ultra”.
La Mostra è a cura di Anna Rita Fasano Associazione Pandora Artiste - Ceramiste
Il catalogo della mostra : Artem - progetto grafico: Operadesign
Parole Chiave: news, arte, maria la mura
Pubblicato il 16 Luglio 2014 da La Redazione
Cerca Notizie
Questo strumento è stato realizzato gratuitamente da Angri.info. Immagini dal sito di Angri Eco Servizi
Acquedotto
Guardia Medica
Vigili
Carabinieri
Protezione Civile
Polizia Stradale
Guasti Gas
CSTP
081 5161517
081 9368176
081 5168227
081 948383
081 5168204
081 949666
800 016086
089 487111