Caterina Barba ritorna sul corso d'inglese organizzato dal Comune

Con un pubblico manifesto risponde a Squillante e spiega le modalità e le finalità del corso

Caterina Barba ritorna sul corso d'inglese organizzato dal Comune

Riceviamo dall'assessore alla Pubblica Istruzione Caterina Barba, e pubblichiamo, il testo del manifesto fatto affiggere ai muri cittadini:

ANCHE A ME È SORTO UN DUBBIO,
MA SQUILLANTE LE SA LEGGERE LE DELIBERE?

L’assessore provinciale Antonio Squillante, capogruppo del PDL in consiglio comunale, in una interrogazione al sindaco ha detto che gli è sorto un dubbio. Il dubbio riguarda la possibile parentela tra la professoressa Vincenza Barba, coordinatrice del progetto  “Preliminary English Test” pagato dall’amministrazione, e la sottoscritta.

Il dubbio glielo sciolgo subito! La professoressa Vincenza Barba è mia zia, la sorella di mio padre. Ma non
c’era bisogno di una interrogazione al sindaco per saperlo, poteva semplicemente chiederlo a me.

Ma l’assessore Squillante certamente lo sapeva già che la professoressa Barba è mia zia, solo che pensava di avere fatto uno scoop scoprendo che l’amministrazione le aveva dato un incarico, contravvenendo al  principio sancito dallo stesso consiglio comunale di non assegnare incarichi a parenti del sindaco e degli assessori.

A questo punto, però, il dubbio è venuto anche a me.

Vuoi vedere, mi sono chiesta, che Squillante, nonostante l’esperienza come assessore provinciale, nonostante l’esperienza di vicesindaco nella passata amministrazione, nonostante la laurea in economia, non sa leggere
le delibere? Si, perché, se Squillante avesse letto con attenzione la delibera, si sarebbe risparmiato una brutta figura, ed a me avrebbe fatto risparmiare i soldi di questo manifesto.

Infatti la verità è che la professoressa Vincenza Barba, mia zia, insegnerà l’inglese nel corso per i ragazzi
della nostra città, del quale è stata addirittura la promotrice, a titolo completamente gratuito. Squillante, invece, è partito in quarta, forse perché non gli sembrava vero. Ma lo capisco. Nella nostra triste epoca di mercato delle vacche, Squillante non ci poteva credere che esistono ancora persone animate da sincero spirito civico, che esiste ancora qualcuno disponibile a collaborare gratuitamente per l’emancipazione culturale dei nostri ragazzi. Che tristezza! Questo è quello che succede quando un bravo ragazzo frequenta le persone sbagliate.

Infine, per capirci, vi dico di cosa si tratta.

Il corso di inglese è riservato ai ragazzi di Angri, ed è gratuito. Presso gli istituti di inglese costerebbe dai
1.100,00 ai 3.600,00 euro, a seconda del livello base di conoscenza della lingua. Il corso rilascerà la
certificazione “Cambridge Pet”, utile per l’accesso a tutte le facoltà universitarie, per l’esercizio delle libere
professioni e per l’inserimento nel mondo del lavoro in tutta Europa.

Come sostiene Squillante nella sua interrogazione, il corso l’avrebbe potuto fare anche la scuola pubblica. È
vero, ma sarebbe costato molto di più, perché non ci sarebbe stata la professoressa Barba a lavorare gratis, e perché le insegnanti madrelingua, indispensabili per tale corso, costano mediamente dai 60,00 ai 100,00 euro  all’ora.

L’intero corso pagato dal comune di Angri, invece, costerà solo 4.300,00 euro, il costo dell’insegnante
madrelingua per 100 ore, molto meno del costo delle insegnanti della Cambridge School o del British
Council.

Caterina Barba

Parole Chiave: news, politica, caterina barba, antonio squillante

Pubblicato il 19 Dicembre 2010 da La Redazione


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