CITTA’ DI ANGRI 2 - ATRI CALCIO 3

Il Città di Angri stecca la sesta e lascia sul campo tre punti importanti perdendo l’imbattibilità. La gara specie nei minuti conclusivi prende una brutta piega per essere finiti sul taccuino del direttore di gara nella lista dei cattivi Correale e Rodio rei di essere stati atterrati in area di rigore e protestato per la mancata concessione della massima punizione.

Davvero una brutta tegola per Criscuolo in vista del prossimo impegno di campionato che lo vedrà opporsi al Cicciano. La gara con l’Atri, alla vigilia non comportava grossi rischi almeno sulla carta ma a condizionare gli uomini di Criscuolo è stato forse l’eccessivo nervosismo, l’ansia di vincere a tutti i costi e qualche calciatore non al meglio fisicamente. Poi ci si è messo anche il direttore di gara che non ha concesso due calci di rigore comminando invece relativi cartellini rossi costringendo i padroni di casa a chiudere in inferiorità numerica.

L’Atri calcio, in crisi almeno fino alla vigilia della gara con l’Angri si è ricompattata in settimana ed è scesa in campo con una voglia matta di fare bene, gli uomini di Amato hanno corso per tutti i novanta minuti proponendosi spesso con veloci contropiedi, saltando il centrocampo con lunghi lanci e avvicinandosi pericolosamente a tu per tu con Inserra. Nell’Angri mancava Rosario Falcone ancora infortunato e il play Amarante, Criscuolo, quindi, ha schierato Montella unica punta con al suo fianco Ferraioli e il debuttante Somma apparso però ancora a corto di preparazione. Parte di gran carriera la squadra di Criscuolo e già al 3’ Santaniello metteva dalla sinistra un cross che Rodio si vedeva deviare in angolo. Al 9’ è Ferraioli a mettere al centro area dopo una punizione battuta a sorpresa. L’Angri insiste, ha fretta di chiudere la gara, Galdi al 14’ lancia Montella in profondità ma la palla si impenna e si perde sul fondo. Prima azione dell’Atri e gol, corre il 19’, la palla viene smistata verso l’esterno destro da D’Acierno in direzione di Noviello che fa qualche passo e tutto solo in area infila Inserra.

Colpita a freddo l’Angri si riorganizza e riparte a testa bassa, Della Femina al 26’ serve Correale che di testa mette di poco fuori. Al 35’ i grigiorossi con Ferraioli confezionano una bella triangolazione con Galdi che chiama al tiro Della Femina la cui conclusione si infila alle spalle di Afeltra. Raggiunta la parità l’Angri insiste nella metà campo avversaria fallendo due occasioni con Correale e Ferraioli al 40’ e 45’. La ripresa vede ancora l’Angri aggredire la profondità, al 57’ Ferraioli fa tutto bene fuorché la conclusione. Al 60’ si rifà vivo l’Atri con D’Acierno solo davanti a Inserra, è provvidenziale il recupero di Santaniello che si propone anche sotto porta avversaria al 73’ girando debolmente di testa una punizione di Somma. L’Angri tenta di stringere i tempi attacca senza soluzione di continuità offrendo però ampi spazi per il contropiede, infatti ne approfitta Russomanno al 79’ portando la propria squadra in vantaggio. La risposta dei padroni di casa è ancora una volta sterile, Correale si posiziona in attacco nell’intento di sfruttare la sua elevazione e la sua abilità nei colpi di testa ma è ancora una volta l’Atri a colpire con un veloce con Russomanno pronto ad infilare Inserra all’81’. La gara si riaccende all’83’ dopo una rovesciata di Somma che pesca Correale in area, tocco di testa e palla in fondo al sacco. L’aver accorciato le distanze impone alla squadra di casa di spingere con più convinzione ma negli ultimi minuti accade di tutto, calci di rigore non concessi, almeno due e due espulsioni che avvantaggiano gli ospiti che controllano e portano a casa una importante vittoria.

Vincenzo Vaccaro