Città di Angri pronta ai nastri di partenza

È partita ufficialmente la stagione agonistica del campionato di eccellenza che vede ai nastri di partenza due squadre cittadine che hanno rilevato il titolo del Montecorvino per la Città di Angri e quello del Real Nocera per la U.S.Angri. A rompere gli indugi, ha fatto il primo passo ufficiale la Città di Angri che presso la caffetteria Amore si è presentata alla stampa guidata dal Consigliere nazionale Salvatore Campitiello e addetti ai lavori per far conoscere i programmi sportivi e l’organigramma societario. 

Un incontro sobrio che ha visto la partecipazione di varie testate giornalistiche e televisive, tutte interessate alla scoperta della nuova avventura della Città di Angri. Una estate lunga e difficile quella che ha caratterizzata la società di Luca De Virgilio che dopo vari tentennamenti si è decisa a superare l’ostacolo affrontando con nuovo spirito la massima serie calcistica regionale. 

“Abbiamo fatto tesoro dell’esperienza dello scorso anno, dice Luca De Virgilio, dopo l’acquisizione del titolo del Montecorvino ci siamo dedicati anima e corpo per mettere su un organico di rispetto e costituire una società degna del nome di Angri. Quest’anno vogliamo partire col piede giusto e non ricadere negli errori dello scorso anno, continua il presidente. Gli obiettivi e i progetti che ci siamo proposti sono semplici e speriamo efficaci, abbiamo costruito una buona squadra tale da garantire una facile e sicura salvezza de eventualmente puntare ai play off. 

A contorno della prima squadra abbiamo organizzato il settore giovanile affidato poi a esperti del calcio tale da garantire un lavoro sui giovani serio e costruttivo. In panchina abbiamo chiamato Enzo Criscuolo che usufruirà della collaborazione di Sessa, preparatore atletico e Pagliarulo, preparatore dei portieri. 

Abbiamo tesserato giocatori già noti alla piazza angrese partendo da Amarante, Ferraioli, Della Femina, Galdi, Correale, Falcone Rosario che sembra tornato ai vecchi splendori, Montella e Inserra, mentre tra i nuovi cito solo Rodio e Abate, e i classe ‘95 Montuoro e Giammetta provenienti dalla Paganese, main sponsor Perrella. Ora siamo alla ricerca di un forte attaccante per chiudere il nostro calcio mercato. Il girone è abbastanza difficile, conclude De Virgilio,  con il Torrecuso e il Vico Equense su tutte; le angresi possono fare bene e noi in particolare partiamo alla pari con le altre convinti di riportare entusiasmo ad Angri e il grigiorosso in quei campionati più consoni al blasone angrese”. 

A Ciro Francese, direttore generale è toccato il compito di illustrare i programmi della società: ”Quest’anno, ha detto Francese, inizia un percorso triennale per cercare di raggiungere risultati importanti. Si sta allestendo una squadra che dovrebbe garantire una salvezza tranquilla cercando anche di togliersi qualche soddisfazione grazie all’apporto tecnico di alcuni calciatori che hanno calcato stadi di categoria superiore. Abbiamo allestito anche un folto settore giovanile, scuola calcio compresa. Partirà a giorni la campagna abbonamento e iniziative per giovani studenti con attività promozionale e a breve sarà aperto un sito istituzionale della società su cui saranno diramati i comunicati ufficiali. Da questo punto di vista stiamo cercando di darci un taglio professionale mentre la società, e conclude, sarà sempre disponibile e aperta a quanti, operatori economici presenti sul territorio, vogliono collaborare con noi”. Quello che più importa è che De Virgilio ha saputo catalizzare intorno alla squadra una società composta da: Luca De Virgilio, presidente; Ciro Francese, direttore generale; Antonio Cuomo già arbitro di massima serie e addetto ai direttori di gara; lo storico Ciro D’Ambrosio già presidente della U.S.Angri 1927 e responsabile dell’area tecnica; Gaetano e Vittorio Cuomo, Grisetti, Tagliamonte, D’Auria, Annarumma, Luigi D’Antuono, addetto stampa e Enzo Mazza segretario. Intanto l’amministrazione ha dato già il via alla semina dell’erba per ridare splendore anche al terreno di gioco divenuto negli ultimi tempi un lontano ricordo di struttura sportiva.

Vincenzo Vaccaro