Clan Matrone, arrestato anche il cugino del boss

Dopo aver assicurato alla Giustizia il boss di Scafati Francesco Matrone, continua la ricerca da parte dei carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Salerno di tutti coloro che hanno aiutato il capoclan di Scafati nella sua latitanza durata ben cinque anni. A cadere nelle rete degli investigatori dopo Gerardo Iuliano, catturato venerdì assieme al capoclan, questa mattina all’alba è stato un gommista di 59 anni, Pasquale Matrone di Scafati ma da tempo residente a Poggiomarino. L’uomo, cugino di primo grado di Franchino a Belva, ha avuto, secondo gli investigatori, un ruolo di primo piano nei rapporti tra il latitante e la sua famiglia. La sua officina serviva in sostanza da paravento per le relazioni a distanza tra i familiari, gli amici e lo stesso capoclan che era rifugiato nel casolare di Acerno.