Comincia male il 2012 per la Nocerina

Anno nuovo vita vecchia per la Nocerina, che continua ad avere grosse lacune difensive nonostante l’intervento sul mercato. Ad approfittarne è il Pescara che passa al “San Francesco” per quattro reti a due.

Nella Nocerina debutto per Mingazzini, Giuliatto e Gherardi. Plasmati si accomoda in panchina insieme agli ultimi arrivati Rea e Concetti. Zeman sceglie Brosco al centro della difesa in luogo dello squalificato Romagnoli. 

Dopo sette minuti di studio la gara si infiamma. Passa in vantaggio la Nocerina con Gherardi, bravo a finalizzare un’azione di Farias. Nemmeno il tempo di festeggiare che il Pescara pareggia con Cascione che non fallisce un facile tapin su cross di Zanon. Al decimo il Pescara ribalta il risultato con Immobile che di testa batte un incolpevole Russo. Ottimo il traversone di Balzano. Al 14’ gli ospiti sfiorano in tris con un tiro di Sansovini da ottima posizione che termina di un soffio a lato. Al 26’la Nocerina si riaffaccia dalle parti di Anania, prima con un colpo di testa di De Franco deviato d’istinto dall’estremo difensore sopite, poi con un tiro cross di Farias salvato d’istinto dalla difesa del Pescara. Al 28’ la squadra di Zeman si porta sul tre a uno. Assist di Zanon per Immobile che batte Russo in uscita. La reazione della Nocerina è sterile. L’unico a provarci è Gherardi che al 41’ spedisce alto di testa su cross di Giuliatto. 

La prima frazione si conclude tra le proteste dei calciatori della Nocerina per la mancata concessione di un netto calcio di rigore. Svista clamorosa del direttore di gara che non vede un netto tocco di mano su conclusione di Bruno. 

La ripresa inizia con gli stessi ventidue protagonisti in campo. 

Al 7’la Nocerina accorcia le distanze con Farias, bravo a sfruttare un assist di Gherardi, che non ha demeritato al suo debutto in maglia rossonera. 

Il Pescara si fa vivo al 17’con una perla di Insigne che controlla in corsa e conclude a giro. Sfera di un soffio a lato. Al 35’la Nocerina va vicinissima al pareggio con Giuliatto che a tu per tu con Anania spedisce clamorosamente a lato. Al 45’ il Pescara chiude i conti con Maniero che approfitta di un errore di De Franco e batte per la quarta volta Russo. La contestazione verso società e allenatore è assordante da parte dei tifosi che pretendono scelte drastiche.