Da Angri Casini avverte gli italiani: “attenti alle false promesse”
Il Presidente dell’Udc accolto ieri sera alla Casa del Cittadino dall’Amministrazione Comunale e da centinaia di persone
Si va sempre più intensificando la campagna elettorale in vista del voto del 24 e 25 febbraio. Angri è presente nella tornata elettorale con vari rappresentanti dal senatore Giuseppe Esposito a Gina Fusco, da Gianni Troiano a Mimmo D’Auria.
E proprio per presentare la candidatura del giovane amministratore angrese Mimmo D’auria che Angri, la sua amministrazione e tantissimi cittadini hanno ospitato l’onorevole Pierferdinando Casini nella sala consiliare della Casa del cittadino nel suo tour elettorale. Ad accompagnare l’ex Presidente della Camera il segretario Luigi Cobellis, Renzo Lusetti, Vincenzo Inverso. La visita del Presidente Udc ha inorgoglito Pasquale Mauri che nel ringraziarlo per l’attenzione avuta per la città di Angri, ha introdotto la conferenza desideroso di ascoltare l’onorevole Casini spiegare il perché del voto compatto all’UdC. Nel corso del suo intervento Mauri ha usato parole di monito per l’ex Presidente della provincia Cirielli che si presenta agli elettori con lo slogan “Difensore del territorio” lamentando invece l’assenza totale della Provincia per i problemi di Angri, a cominciare dalla mancata costruzione del ponte di via Fontana e del prolungamento della strada via Cupa Mastro Gennaro mai completata dirottando i fondi nel Cilento. Non ha mancato di fare un accenno anche alle assenze del senatore Giuseppe Esposito sul territorio angrese.
Mimmo D’Auria, candidato deputato per l’UdC, ha parlato delle difficoltà delle amministrazioni angresi del passato che hanno lasciato buchi nei conti pubblici, per cui all’amministrazione Mauri va il merito di aver riportato Angri alla normalità. Il fallimento della politica ha coinvolto anche il Cstp di cui è dipendente e desideroso di combattere per la sua salvezza. Il commissario della sezione angrese dell’UdC di Angri Giuseppe Galasso ha toccato molti punti del programma dell’amministrazione Mauri. Galasso, politico nato dalla sua appartenenza al movimento per la vita ha parlato di famiglia, di diritto alla vita di ogni essere umano e la difesa della famiglia naturale fatta di uomo e donna. Nel suo intervento Cobellis ha innanzitutto ringraziato la folla che trasmette tanto calore ed è uno sprono ad andare avanti. H parlato di tutela e difesa del meridione d’Italia, ricordando che lo scellerato il patto tra PdL e Lega riguardante del 75% delle risorse alle regioni del nord diventerà il fallimento di tutte le regioni del sud, finirebbe il trasporto pubblico, la chiusura degli ospedali e delle scuole.
Il Presidente Casini pur febbricitante si è fatto trasportare dal calore della gente accorsa ad ascoltare le ragioni e il perché del voto all’UdC il prossimo 24 e 25 febbraio. Alle passate politiche, quando tutti si aspettavano la mareggiata che avesse spazzato l’UdC dallo scenario politico nazionale si è dovuti ricredere, l’UdC ha fatto una seria opposizione e dopo l’uscita di Berlusconi un anno fa perché non più in condizione di poter governare, l’UdC si è trovata ad essere la porta centrale della politica italiana. “Non ci siamo svenduti, abbiamo sostenuto Monti perché ha evitato il fallimento per l’Italia, ha detto Casini ricordando i sacrifici che gli italiani hanno dovuto sopportare per riportare credibilità, specie con lo spread a 500 e tecnicamente falliti. Casini ha parlato anche di Imu purtroppo necessaria per arginare la crisi di liquidità acuita dall’abolizione dell’ICI. Oggi è in corso un divertente scarico delle responsabilità, addossando a Monti tutti i più grandi problemi dell’Italia, dalla delinquenza alla mancanza di lavoro e alla burocrazia; tutte questioni che non sono mai state affrontate in questi ultimi 20 anni. Monti non ha la bacchetta magica ha fatto una politica di sacrifici ma essenziale per la ripresa dopo le voragini create nel passato. Parlando di federalismo ha indicato i furbetti delle quote latte che si sono portate via circa quanto vale l’Imu sulla prima casa. “Noi dell’UdC non facciamo promesse, perchè è certo che non si vive di solo rigore che va coniugato con la equità e solidarietà e alla lotta all’evasione. Oggi la gente non consuma quindi evitare l’aumento di un punto dell’Iva, abbassare la pressione fiscale alle famiglie numerose e dare liquidità alle imprese e il cuneo fiscale”. Attenzione di Casini anche sugli ultimi dati sulla università e sull’evasione dallo studio, proponendo prestiti d’onore dello stato per quei laureandi meritevoli, per poi restituirli quando si lavora. L’eutanasia e la famiglia sono stati il punti primari del discorso di Casini, che conferma che la famiglia sia formata da uomo e donna perché i bimbi hanno bisogno di affettività materna e paterna.
Vincenzo Vaccaro
Parole Chiave: news, elezioni, pierferdinando casini, udc
Pubblicato il 03 Febbraio 2013 da La Redazione
Cerca Notizie
Questo strumento è stato realizzato gratuitamente da Angri.info. Immagini dal sito di Angri Eco Servizi
Acquedotto
Guardia Medica
Vigili
Carabinieri
Protezione Civile
Polizia Stradale
Guasti Gas
CSTP
081 5161517
081 9368176
081 5168227
081 948383
081 5168204
081 949666
800 016086
089 487111