Distretto Sanitario, il consiglio comunale approva il documento del PD-centrosinistra

Una seduta di consiglio comunale, convocata soprattutto per discutere del problema delle condizioni igieniche e strutturali carenti in cui versa il distretto sanitario di Angri, si è trasformata in un’accesa e brutta discussione tra il capogruppo consiliare del Pdl Antonio Squillante da una parte e il vice presidente Marcello Ferrara dall’altra. Un brutto spettacolo, durato troppo tempo, che ha avuto un inizio provocatorio ed un epilogo altrettanto sbagliato, ma su cui è meglio stendere un velo pietoso per evitare di suscitare ulteriori contrapposizioni di carattere personale che, sono sicuro, interessano poco  la totalità dei nostri lettori.

L’argomento, quello del distretto sanitario, che riguarda, questo si, decine di operatori che quotidianamente lavorano in condizioni  precarie e la totalità dei cittadini angresi , utenti del servizio sanitario che sono costretti a subire le disfunzioni legate a tali carenze,  alla fine della  lunga diatriba, si è risolto nell’approvazione del documento presentato dal Partito Democratico che invita il Commissario Bortoletti ad attivarsi immediatamente per risolvere il problema. Hanno votato a favore i due consiglieri del Pd (Cosimo Ferraioli e Lina Recussi) e i consiglieri della maggioranza che non ne hanno condiviso, però, la parte politica.

Il Pdl ha votato contro la risoluzione (Squillante e Mainardi) mentre il consigliere Gianluca Giordano si è astenuto. Antonio Squillante, pur prendendo le distanze dal documento del Pd,  ha letto in aula una lettera da lui inviata al Commissario dell’Asl Bortoletti in cui lo ragguaglia sulle condizioni  della struttura angrese e sulle possibili soluzioni da adottare.

Amedeo Santaniello