Distretto Sanitario, il Sindaco Mauri risponde a Noi con l'Italia

In risposta al comunicato diramato dall'associazione Noi con l'Italia, il Sindaco di Angri Pasquale Mauri ha dichiarato: 

“Fare confusione sulla questione del Distretto Sanitario è diventata una priorità per l'associazione in questione. Nonostante le spiegazioni esaustive e chiare fornite dai tecnici del Comune nel corso dell'ultimo consiglio comunale, si continua a veicolare messaggi falsi e privi di senso. Ribadiamo, per l'ennesima volta e con la speranza di non doverci tornare più in seguito, che siamo disposti a concedere la sede di Via de' Goti senza percepire il canone di fitto, sulla base di un accordo stipulato dai commissari che prevede come contropartita la realizzazione dei lavori di adeguamento strutturale. Lavori per i quali l'ASL ha già disposto l'impegno di spesa. Ricevere qualcosa senza pagarlo non è ciò che si definisce gratuito? 

L'associazione, che pur dichiarandosi indipendente opera da portavoce di Antonio Squillante – e ciò è ancor più evidente nel loro ultimo comunicato stampa – ha chiaramente un altro obiettivo. Quello cioè di difendere l'indifendibile, addossando all'amministrazione Mauri gli errori e le incapacità del loro referente politico. È un caso che da destra, sinistra e centro in tutta la Campania si chiedano le dimissioni del direttore generale dell'ASL Squillante? Da Mara Carfagna al PD provinciale, dal coordinamento PDL regionale al PD di Angri,  dai sindaci di quasi tutto l'agro nocerino sarnese all'Ordine dei Medici: c'è un coro unanime che chiede la fine di un modo di gestire la sanità che sta distruggendo le strutture e i servizi della provincia di Salerno. Sono tutti amici del Sindaco Mauri coloro che criticano la cattiva gestione di Squillante? Sono tutti rancorosi, invidiosi e arroganti? O c'è effettivamente qualcosa che non va? 

Per occultare questa situazione, Noi con Squillante continua a gettare fumo negli occhi alla popolazione angrese. Ma gli angresi non sono stupidi. Pertanto ripetiamo a chiare lettere che questa maggioranza non considera il dott. Squillante un avversario politico, ma pretende dall'ASL il rispetto degli impegni presi e il trasferimento degli uffici e degli ambulatori nella nuova struttura di Fondo Rosa Rosa. E a riprova di quanto affermo dichiaro la mia disponibilità a mettere a disposizione sin da subito la struttura in attesa del perfezionamento degli atti”. (C.S.)