E’ scontro tra Gambino e Fratelli d’Italia Angri

E’ scontro aperto tra il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alberico Gambino e il suo Partito a livello locale che da oggi, in consiglio comunale, esprime due consiglieri comunali. L'ex sindaco di Pagani, in una nota stampa, ha dettato al suo partito la linea da seguire nei confronti del Sindaco Ferraioli. Non ci stanno i consiglieri comunali e i dirigenti angresi di Fdi che hanno preso le distanze da Gambino e da ogni interferenza esterna.

Riportiamo entrambe le note stampa 

Alberico Gambino:

“Il Sindaco Ferraioli, cui è stato assicurato pubblico sostegno e supporto da me sin dalla primordiale fase della Sua candidatura e da FDI nella fase di ballottaggio, ha convintamente e autonomamente esercitato le Sue prerogative procedendo, in totale e completa autonomia e in piena assunzione di responsabilità, alla nomina della Giunta e dei Responsabili di Settore che lo accompagneranno nella gestione del Comune di Angri per i prossimi cinque anni.

Completata tale fase sono sicuro che il Sindaco Ferraioli, e la sua bulgara maggioranza composta da 17 consiglieri su 24, saprà non solo essere il Sindaco di tutti ma anche, e soprattutto, saprà realizzare il programma ambizioso su cui ha ottenuto il consenso dei cittadini di Angri.

Fratelli d’Italia, che sin dall’inizio dell’esaltante campagna elettorale ha sviluppato sinergie politiche e programmatiche con la lista “ Insieme miglioriamo la città”, rimane coerente con le sue scelte, con le sue convinzioni sinergiche e con le sue posizioni politiche che escludevano un coinvolgimento diretto in Giunta se non considerato, in termini di rappresentanza, alla pari con la lista “Insieme miglioriamo la città”.

Pertanto, preso atto delle scelte autonome del Sindaco, risulta naturale e convinto il sostegno esterno che FDI assicurerà al Sindaco Ferraioli ed alla Sua giunta sulla base del programma approvato dagli elettori, così come integrato da ulteriori proposte e progetti che saranno formulati nelle competenti sedi istituzionali, e soprattutto sulla base della parte di esso che si riferisce ai primi 100 giorni di attività.

Diminuzione di IMU, TASI e TARI, ristrutturazione dello stadio comunale, approvazione dei progetti per la riqualificazione urbana e loro presentazione per l’accesso a finanziamenti comunitari, rappresentano e costituiscono per FDI – e per l’intera città di Angri – punti programmatici significativi che, come promesso dal Sindaco, dovranno vedere la loro concretizzazione nei primi 100 giorni senza se se senza ma, consapevoli tutti che consuetudinarie schermaglie – residuali di una campagna elettorale ormai terminata – non inficiano né mettono in discussione quanto promesso dal Sindaco in tal senso e nei tempi indicati.

Tanto perché il Sindaco Ferraioli non solo è uomo di parola ma è anche stato consigliere di opposizione per cinque anni all’ex Sindaco Mauri e quindi ben conosceva – e ben conosce – le condizioni economico finanziarie dell’Ente e le eventuali criticità organizzative e amministrative sussistenti tali da poter impedire e/o ritardare gli impegni programmatici assunti.

Analogamente io e FDI non abbiamo dubbio alcuno che il Sindaco Ferraioli procederà, come promesso in campagna elettorale, all’indizione di avviso pubblico laddove dovesse determinarsi per la costituzione dello STAFF e per la rinnovazione dei gruppi dirigenti degli organismi partecipati, tanto perché è il Sindaco di tutti ed è profondo sostenitore della convinzione che qualificazioni professionali, capacità, merito e residenza siano gli elementi distintivi per la scelta al di là di appartenenze partitiche e politiche.

Auguro al Sindaco Ferraioli, a nome mio e di FDI, un sincero in bocca al lupo con l’augurio e la speranza che, trascorsi i primi 100 giorni, FDI possa rinnovare il proprio incondizionato appoggio esterno ora assicurato limitatamente a tale periodo temporale”.

La risposta della sezione Fdi di Angri

“Il comunicato stampa che l’on. Gambino ha diffuso, circa la linea politica da tenere ad Angri a seguito del nuovo assetto amministrativo che ha decretato come vincitore Cosimo Ferraioli, merita doverosi chiarimenti. “Fratelli d’Italia Angri, ha sempre dimostrato con i fatti di essere uno dei movimenti politici più attivi e lineari della provincia di Salerno. Sin dalla nascita abbiamo lavorato ottenendo ottimi risultati in termini di consensi ed abbiamo in ogni circostanza mantenuto fede alla nostra appartenenza” - lo afferma Maria D’Aniello portavoce del partito - “In questa tornata elettorale insieme alla nostra coalizione abbiamo eletto tre consiglieri comunali di cui uno espressione diretta della lista Fratelli d’Italia. Tutti insieme abbiamo deciso perciò di tracciare in completa autonomia il percorso politico da intraprendere in questa consiliatura. 

Siamo certi di avere la giusta maturità politica per operare le migliori scelte a favore del territorio e nell’interesse della nostra comunità, senza forzature o linee guida dettate dall’esterno. In ogni caso, terremo in debita considerazione i consigli che l’on. Gambino generosamente ci offre, ma non più di tanto. Contestualmente, ci corre l’obbligo di ricordare a noi stessi e ai nostri dirigenti che il territorio appartiene al territorio ed a nessuno è concesso di prendere decisioni al nostro posto”, sulla stessa linea anche il responsabile dei giovani Rosario Villano. In merito, interviene anche il neo eletto consigliere comunale della lista insieme per la città, Ivan Lanzione, che conferma “di non aver dato a nessuno una delega in bianco”.

Antonio Mainardi, circa la nota stampa, esprime il suo malessere in quanto “non è accettabile che un dirigente provinciale, ancorché eletto consigliere regionale, interferisca nelle vicende locali senza confrontarsi con chi faticosamente è stato tra la gente e ne ha raccolto il consenso”.

Anche Squillante, in qualità di cittadino angrese, esprime il suo disagio per le continue interferenze nelle vicende politiche locali “la classe dirigente politica di Angri possiede le opportune capacità per determinare il proprio futuro e non ha bisogno di padrini politici”.

Fratelli d’Italia Angri-An

I Consiglieri Comunali

Antonio Mainardi

Ivan Lanzione