L’Amministrazione Comunale si faccia promotrice dello sviluppo economico del territorio

Riceviamo e pubblichiamo  

Martedi  19 Luglio presso l’Officina Delle Idee –C.so Italia , Angri, è stata convocata un’assemblea pubblica per discutere di temi riguardanti lo sviluppo del territorio, con cui affrontare le eterne emergenze occupazionali in particolare quella giovanile.

L’Amministrazione Comunale non può direttamente creare occupazione ma certamente creare le condizioni affinchè le attività produttive possano trovare spunto da interventi legate alle competenze della gestione del governo cittadino. A partire dalla leva urbanistica in particolare dalla prossima discussione del P.U.C , alcune aree del ns. territorio possono essere destinate ad incubatori d’imprese in particolare alcune aree occupate attualmente dai prefabbricati leggeri (Ad esempio Fondo Rosa Rosa).

Un’ analisi molto approssimativa evidenzia come il settore commerciale di Angri attraversa un periodo di crisi grave con la chiusura di locali quotidiana, questa dovuta sia alla crisi economica ma anche alla difficile condizione della viabilità cittadina, in cui mancano iniziative ( come ad esempio quelle lodevoli del periodo natalizio) che attirino persone non solo del luogo ma anche provenienti da paesi limitrofi, magari proponendo iniziative che esaltino la location del Castello Doria attraverso la promozione di eventi culturali accessibili ai giovani che per più sere  frequentano i locali della “Movida” di Via di Mezzo. Locali di Via di Mezzo che rappresentano per la collocazione e frequentazione una particolarità da sfruttare ed allargare alle altre strade del Centro Storico cittadino.

Naturalmente un forte incentivo alla leva occupazionale può venire dai siti produttivi presenti in loco, per la maggior parte dediti alla trasformazione agroalimentare ed indotto: su questo punto chiediamo che l’Amministrazione Comunale si faccia promotore ed interlocutore delle aziende presenti sul territorio attraverso strumenti di consultazione periodica fra le parti. Certamente la creazione dell’Area Industriale di Via Taurana è da considerarsi positiva ma ci preoccupano i tempi e i costi imputati dalla STU Agroinvest.

Certamente un capitolo importante riveste il ruolo dell’Ente per  iniziative per la promozione dello svluppo economico in generale attraverso la promozione di  corsorzi  fra imprese  attraverso accordi interprofessionali  e la creazione di Confidi che accompagnino le imprese nella loro nascita e anche nel prosieguo (pensiamo a strumenti di garanzia del credito in accordo con gli istituti di credito presenti in citta’) attraverso anche la promozione e divulgazione di strumenti legislativi comunitari, nazionali e regionali che agevolino l’accesso al credito e le agevolazioni alle assunzioni , come i recenti decreti dello sviluppo  emanati dal governo.  Su  questa questione riteniamo sia necessario da parte dell’Amministrazione Comunale farsi promotore di uno sportello apposito per la consulenza di chi intende percorrere la strada dell’iniziativa autonoma.  Per la verità un soggetto all’interno della macchina comunale esiste ma tutt’oggi  non si è a conoscenza  (pensiamo per ns. negligenza)  di alcuna iniziativa in merito.

Riteniamo in particolare doveroso  per l’ennesima volta sensibilizzare quanti e sono molti ritengono che una delle aree di maggiore sviluppo del ns. territorio siano i 64.000 metri quadri del sito ex M.C.M ,  non più procrastinabile  una seria valutazione di quell’area  da parte della Classe Dirigente di questo paese.

Naturalmente le ns. valutazioni non sono rivolte solo alla classe politica di questo paese ma anche all’intero corpo produttivo del territorio spesso distratto se non del tutto remissivo a qualsiasi proposta è opportuno uno sforzo collettivo che si faccia promotore di iniziative che abbiano come fine ultimo la creazione di occasioni  di lavoro sane e durature. Ns. cura sarà nelle prossime settimane coinvolgere  quanti  avranno una sensibilità in questione indipendentemente dal colore politico e dalla collocazione sociale.

Da questo punto di vista è opportuno uscire, soprattutto da  parte di chi oggi legittimamente guida la ns. comunità dalla logica del servo disponibile sempre e solo a dire si e del nemico disponibile a contrastare anche in maniera bieca e inconcludente qualsiasi iniziativa.

L’Officina Delle Idee  così come nel corso di quest’anno si pone come obiettivo il miglioramento della qualità della vita di tutti i membri della ns. comunità a partire dagli elementi più essenziali di dignità umana e  sociale .

Per  Officina Delle Idee

Francesco  Lombardo