L’Associazione Noi Con L’Italia querela Gianluca Giordano

Riceviamo e pubblichiamo:

L'ASSOCIAZIONE NOI CON L'ITALIA QUERELA IL CONSIGLIERE COMUNALE GIANLUCA GIORDANO

“Gianluca Giordano: un minuto di silenzio e vergogniamoci per lui.”

Con quest’affermazione, amara, simbolica e pregnante, gli attivisti dell’associazione angrese “Noi con l’Italia” annunciano la decisione, sofferta ma necessaria, di querelare il consigliere comunale Gianluca Giordano per diffamazione. Attraverso la sua pagina di un noto social network, il consigliere Giordano ha denigrato, per ragioni che restano ignote, l’immagine di alcuni giovani e professionisti angresi. Lo stesso, inoltre, ha inaccettabilmente offeso la platea femminile, generalizzando in maniera inappropriata, con parole che non dovrebbero uscire dalla bocca di un comune cittadino, e men che mai da quella di un consigliere comunale.

“A pochissima distanza dalla nascita della nostra associazione, -spiegano i componenti del direttivo- ci troviamo costretti, nostro malgrado, oltre che a querelare, a svolgere  un  servizio di pubblica utilità per chi non è in grado di distinguere le offese dalle critiche. Gli esseri umani, seppure divisi da occasionali diversità di vedute, potrebbero e dovrebbero incontrarsi nell’universale bisogno di decenza e civiltà quando si rapportano ai propri simili. Il consigliere Giordano avrebbe dovuto rifletterci seriamente prima di ricorrere a tutta la sua virulenta e pugnace arte retorica per scagliarsi contro la nostra associazione senza motivo alcuno, ma probabilmente solo per evadere dalla sua quotidianità."

“Noi con l’Italia” riconosce e rimarca, energicamente, il diritto alla critica, ma nel caso di specie si è deciso di querelare il consigliere Gianluca Giordano per le sue sterili offese (e non per le sue critiche!) volte soltanto a colpire ed a ferire la dignità e l’onore dei componenti di un’associazione che è ben riconoscibile ed individuabile dall'opinione pubblica. Ci vogliono contenuti, infatti, per muovere critiche e opinioni di dissenso. 

“Definirci un “covo di arroganti opportunisti…pseudo professionisti….persone senza valori e spina dorsale…prostitute…non quelle che fanno sesso a pagamento, quelle hanno più dignità…" –continuano- fa capire il disagio che vive questo nostro giovane concittadino e la sua dubbia adeguatezza nel ruolo di consigliere comunale. Un imbarbarimento inaccettabile che costituisce allo stesso tempo la causa e l’effetto di una generale decadenza culturale e sociale che colpisce il nostro paese e le sue istituzioni.”

Tutti gli attivisti di “Noi con l’Italia”, pertanto, chiedono alle forze politiche presenti in consiglio comunale ed, in particolare, al PDL angrese, di cui in tanti della nostra associazione fanno ancora parte, di non lasciar passare sotto silenzio certe affermazioni vergognose e  tendenti solo da una parte ad aumentare il senso di sfiducia e di mancanza di credibilità dei cittadini nelle istituzioni, e dall'altra a slacciare ulteriormente il già labile legame tra governanti e governati.

Angri, 14.11.2012

L’Associazione Noi con l’Italia