Le rastrelliere per le biciclette? Già danneggiate...!!!

Noto con piacere che la bella gente di Angri non si smentisce mai. Stamane passeggiavo a Piazza Annunziata e cosa ci trovo? Una rastrelliera portabiciclette! Meraviglia e stupore si impadroniscono di me constatando che una rastrelliera ad Angri non si vedeva da almeno 7/8 anni. Premetto che mi sono fatto fautore, a nome del Meetup Amici di Beppe Grillo di Angri di una richiesta all’amministrazione cittadina riguardante proprio l’installazione delle rastrelliere. 

Con mio sommo piacere vedo esaudita la mia richiesta nel giro di 8 ore (tempi di risposta da nord Europa). Diversi quotidiani online pubblicano un articolo del consigliere Alfonso Scoppa(http://www.angri.info/anche-ad-angri-tempi-maturi-per-scelte-innovative.htm ),il quale, sollecitato dalla richiesta fatta al Comune, riporta in auge un progetto del 2011 fermo per mancanza di fondi e che si pone un obbiettivo che va molto al di la della semplice installazione di rastrelliere. Il progetto prevede un servizio di bike sharing, pensiline ad energia solare per la ricarica delle biciclette con pedalata assistita. Tale progetto, se realizzato nella sua interezza darebbe l’illusione agli angresi di vivere in una civile cittadina del nord. 

Ebbene, osservando meravigliato e pensando a questa cose, il mio sguardo si posa su uno degli elementi della rastrelliera. Divelto!!!  In tempi record, sembra quasi di essere precipitati dal sembrare una cittadina norvegese ad una favelas nei pressi di Caracas. Ricapitolando: il 28 maggio mattina protocollo al comune la richiesta per le rastrelliere. Il 28 maggio sera alcuni quotidiani online riportano la dichiarazione del consigliere Scoppa. Stamane, siamo al primo Giugno, la prima rastrelliera che mi capita di vedere (installata probabilmente tra ieri e ierlaltro) risulta già danneggiata. 

Tornando alla frase di apertura di questo articolo direi che non ci sono dubbi: gli angresi, quelli incivili, non meritano i servizi e le infrastrutture della civile convivenza. Essi sono come un cancro per la nostra cittadina. E invece di denunciare noi cosa facciamo? Restiamo ad osservare ed a compiangerci perché sopraffatti dall’inciviltà. Personalmente lancio un appello a chi come me ama il proprio paese e vuole viverci in modo civile. Denunciate signori, denunciate, miei cari concittadini. Denunciate il parcheggiatore abusivo che fa questo mestiere perché “tiene famiglia”, denunciate il vandalo che con la scusa del “ccà nun ce sta nient a fà”, distrugge deliberatamente le vostre cose (perché la cosa pubblica è anche vostra!). Denunciate lo sfruttatore che manda i figlioletti ancora bambini a chiedere l’elemosina. Denunciate il truffatore che costruisce un abuso davanti a casa vostra, e voi, per una perversa regola di buon vicinato vi girate dall’altre parte. Denunciate il farabutto che picchia la sua fidanzata o sua moglie. Denunciate e vedrete che non sarà una goccia nel mare il vostro grido di sdegno. 

Vincenzo Nocera meetup Angri 5 stelle.