Nomina scrutatori, scoppia la polemica

Tuoni e fulmini sull’assessore al Bilancio Giacomo Sorrentino e sulla Commissione Elettorale, da lui presieduta, per l’intenzione della stessa di non procedere al sorteggio per la scelta dei 104 scrutatori alle prossime elezioni politiche.

In un documento firmato da sette consiglieri comunali di opposizione (Conte, Ferraioli, Fiorelli, Recussi, Scoppa, Testa e Arturo Sorrentino) si stigmatizza fortemente la volontà espressa dai componenti  la Commissione (Giacomo Sorrentino (presidente) Pasquale Russo e Pasquale Annarumma, con il voto contrario di Conte) di non voler effettuare il sorteggio per non smentire-si legge nel documento- la permanente voglia di clientelismo, e di procedere alla nomina degli scrutatori intuitu personae, smentendo quanto fatto ed affermato in occasione del referendum del 2011.

Sentito al telefono, l’assessore Giacomo Sorrentino, non ci sta a stare sulla graticola. “Abbiamo deciso di non regolarci come l’ultima volta, ha dichiarato Sorrentino- quando abbiamo effettuato il sorteggio, su cui pure è stato trovato da ridire, essenzialmente per due motivi. Innanzitutto perchè dal sorteggio uscirono fuori anche persone molte anziane che misero in difficoltà le operazioni di scrutinio ai seggi  e poi furono sorteggiate persone che non avevano proprio il bisogno economico di sfruttare questa minima opportunità di lavoro. La legge stabilisce che la commissione è libera di scegliere i criteri di selezione e noi inseriremo soprattuto giovani e disoccupati.“

Sorrentino non si sottrae neanche alla polemica innescata dai sette consiglieri comunali di opposizione: “ l’altra sera, un loro rappresentante ci ha proposto di partecipare fornendo anche i loro nominativi e così non avrebbero fatto alcuna contestazione o comunicato. Oggi, ipocritamente, ci accusano di clientelismo. Giudicate voi.” 

La  Commissione Elettorale si riunirà domani 31 gennaio, alle ore 11, presso la sede Comunale di Piazza Crocifisso.

Amedeo Santaniello