Salerno, continua la rassegna teatrale a cura di Altri Orizzonti

Continuano, presso il Centro Sociale di Salerno, nella zona orientale della città, gli appuntamenti a teatro a cura di Altri Orizzonti. Il 22 Gennaio alle ore 21.30 andrà in scena lo spettacolo teatrale “Papà povero papà” di C.Proietti, con Roberto Nisivoccia e Giovanni Caputo del Teatro Popolare Salernitano. Il 29 Gennaio alle ore 21.00 invece si esibirà la Compagnia Anziteatro con lo spettacolo " 'A CITTA’ 'E PULLECAMORRA" libero adattamento de "La camorra sono io" di Roberto Russo Regia: Antonio D'Andretta

Gli appuntamenti continueranno nel mese di Febbraio che vedrà inoltre la ripresa di Raid, la rassegna di danza interregionale a cura della compagnia Borderline Danza di Claudio Malangone. La rassegna sarà inserita nella guida ai festival italiani “Festival 2011. Un anno di eventi culturali in Italia”. La pubblicazione avrà una distribuzione capillare su tutto il territorio italiano e raccoglie le più importanti manifestazioni festivaliere nazionali, raccontandone focus, linee guida e dati, in modo da fornire al lettore uno strumento unico e completo per partecipare all’evento.

La Compagnia Borderline svolge poi un ruolo di “ambasciatrice” della città di Salerno in tutte le regioni aderenti alla rassegna RAID, in cui porta i propri spettacoli ed il materiale promozionale riferito all’attività artistica svolta nel Centro Sociale.  Partner di ra.i.d. D.Exentia, Percorsi di Danza, Joy Dance, Centro Studi Carmen Castiello, Progetto Danza Evolution, Dream Time Dance Magazine, Fondazione Massine. 

Prossimo appuntamento con Raid il 19 febbraio 2011 ore 21.00

COMPAGNIA BREATHING ART COMPANY (Bari - Puglia)

CHI HA UCCISO CUPIDO?

coreografia Simona De Tullio

info: altriorizzonti.it - cell. 3281634514/3283388620

L'intero progetto ha come sostenitori Il Comune di Salerno e Salerno Solidale. Contribuiscono alla realizzazione: EPT, Centrale del Latte, Banca di Salerno, Salerno Energia. Inoltre convenzioni con Convento di San Michele, Ostello di Salerno, Castello di Arechi.

Mauro Santaniello