Successo per la manifestazione sportiva “Corri Angri”

La società sportiva Angri Runner Club, dopo i successi conseguiti in ordine di partecipazione ma anche di interesse da parte di sportivi, si è ritagliata un posto importante nel gota dell’atletica regionale e interregionale. 

Aniello Cannavacciuolo può essere soddisfatto per le fatiche sostenute perché concluse con un successo di grossa levatura. 

Dopo il trail dei monti Lattari, il presidente dell’Angri Runner Club si è buttato anima e corpo nell’organizzazione della prima edizione di Corri Angri una maratonea di 10 chilometri disputata su un circuito cittadino. 

La gara si è chiusa con il plauso di tutti perché partita col piede giusto perchè la manifestazione sportiva voluta da Aniello Cannavacciuolo, autentica anima dello sport podistico angrese, ha risposto a tutte le aspettative prefissatesi all’atto della presentazione mesi fa presso la pizzeria Mascolo ai piedi dei monti Lattari. 

Infatti il presidente della società Angri Runner Club ha già alle spalle esperienze di successi ottenuti con le due edizioni del Trail dei monti Lattari cui parteciparono fior di atleti e a cui si diede la possibilità di percorrere le montagne angresi abbinando lo sport con gli scenari suggestivi che solo il monte Taccaro sa offrire. Aniello ha vinto dunque un’altra scommessa quella di portare per la prima volta nella storia moderna della città di Angri l’atletica per le strade cittadine per lanciare un preciso messaggio sia alla popolazione invitata indirettamente ad affidarsi allo sport per condurre una vita diversa e sana che agli atleti che hanno respirato l’aria dell’antichità per le vecchie strade cittadine cariche di folklore e soprattutto di storia. 

Del successo parlano i numeri, alla Corri Angri si sono presentati alla punzonatura settantadue società per cinquecento otto atleti di cui 60 donne provenienti da tutta la Campania e non solo ma anche dalle regioni vicine. Il piazzale antistante Castello Doria e la piazza stessa, allietata dalla presenza di un gruppo di majorettes, si sono rivestiti di sgargianti colori delle divise degli atleti facendola diventare per una mattinata il centro dell’attenzione sportiva di tutto l’agro. Numerosissimi gli spettatori che hanno fatto ala ai margini delle strade durante tutto il circuito cittadino, avvicinandosi prima per curiosità e poi attratti dalla bellezza dello sport. 

Il motto della manifestazione era anche quello di far sposare lo sport con  la storia dei monumenti angresi fatta leggere dalle pietre del centro storico ed è stato anche questo il motivo dominante che ha impegnato gli organizzatori. Dal palco il sindaco Mauri con gli assessori Sorrentino e Russo hanno applaudito all’iniziativa sportiva perché, ha detto Mauri, ben si sposano con il programma elettorale, vale a dire portare il nome di Angri fuori dalle mura cittadine per poi attirare con le sue manifestazioni di cultura e sport per il centro cittadino. dopo poco più di una ora dalla partenza quando tutti i cinquecento otto atleti hanno tagliato il traguardo, la giuria ha proclamato i vincitori della prima edizione del Corri Angri. 

Per la categoria maschile il podio più alto è stato conquistato da Barretta Antonello della società CSEN Liberi Insieme, che ha percorso il circuito di 10 chilometri in 32,47minuti con una media a chilometro di 3,13 minuti. Al secondo posto si è piazzato Rocco Alfonso, con un ritardo di poco meno di un minuto, mentre il gradino più basso è andato a Masullo Vincenzo che ha percorso la distanza in 33,52 minuti. Quarto e quinto Angelillo Giuseppe e Piermatteo Gianluca. Per le donne la prima a tagliare il traguardo è stata Annamaria Vanacore  con un tempo di 38,12 minuti, al secondo posto D’Argenio Jean, e al terzo posto Pepe Lucia della neonata società Angri Runner Club; una ulteriore soddisfazione per gli organizzatori. Galano Teresa e Palomba Filomena hanno occupato il quarto e quinto posto. Per la classifica a squadre la Road Run Stabia si è classificata al primo posto mentre la piazza d’onore è andata all’Antoniana Castello Doria e la terza fila alla Isaura Valle dell’Irno, al 15° posto l’Angri Runner Club, una posizione di prestigio visto la giovane età della società di Aniello Cannavacciuolo.

Vincenzo Vaccaro