U.S. ANGRI 1 - ECLANESE 1

Dopo due sconfitte consecutive, la prima nel derby con la cugina Città di Angri e la seconda in coppa con la Virus Scafatese, ci si aspettava dall’undici di Giovanni Ferrara una gara al di sopra delle riga per rilanciarsi in classifica, invece una modesta Eclanese ha frenato il ritmo degli angresi attestandosi ad un pareggio che probabilmente non serve a nessuna delle contendenti. A complicare l’esito finale della gara ci si è messo anche una direzione che più volte ha stizzito giocatori in campo e in panchina, dirigenti e pubblico sugli spalti. L’Eclanese così riceve un grosso regalo e ringrazia un direttore di gara estremamente fiscale che si è fatto notare quale l’unico e autentico protagonista in campo. Ammonizioni, punizioni ed espulsioni almeno quelle comminate nei primi quarantacinque minuti tutte nella direzione grigiorossa, un atteggiamento che ha intimorito e innervosito gli uomini di Salzano che non sono riusciti ad impostare il proprio gioco. Una situazione paradossale se si considera che nonostante un possesso palla predominante, l’Angri è stata su azioni di contropiede graziata in almeno tre occasioni, sbagli che alla fine hanno anche legittimato il risultato di parità.

Comincia a spron battuto la formazione di casa che tenta di superare il centro campo avversario per proporsi sotto porta con Dioneo, Citro e Sandrigo ma l’ammonizione a Iommazzo comminata al 4’ per un intervento per niente cattivo ha irretito i ragazzi in grigiorosso e fatto capire quale sarebbe stato l’evolversi della gara. All’11’ Sandrigo si propone sulla destra, crossa in area dove Dioneo ben appostato manda di un soffio alto sulla traversa. Angri insiste e al 19’ ancora Dioneo si destreggia bene tra due avversari al limite dell’area, vede fuori dai pali Cubitoso e lo infila con un pallonetto. In vantaggio, sembra ora tutto facile, l’Angri si piazza a centro campo pronto a colpire in contropiede per puntare deciso verso la porta di Cibitoso, senza però fare i conti con la reazione dell’Eclanese che si catapulta in avanti alla ricerca del risultato di parità. 

Al minuto 23 si annota un innocuo passaggio in verticale verso Orefice che punta deciso Gentile, il terzino in scivolata interviene sul pallone ma per il signor Acanfora l’azione è fallosa e quindi da punire con un calcio di rigore. Inutili le proteste, il direttore di gara è irremovibile; il calcio di rigore è affidato a Maggio che insacca a fil di palo alla sinistra di Vitale nonostante l’estremo difensore si sia lanciato sfiorando il pallone. 

La gara ora cambia volto, si impantana a centro campo, l’Angri non reagisce e il tempo si chiude senza ulteriori emozioni. Si ritorna in campo con Vitagliano in evidenza al 48’che su punizione imbecca Dioneo che conclude tra le braccia di Cubitoso. Al 56’ la prima azione che legittima il risultato, Penta entra in area e solo davanti a Vitale si fa chiudere gli spazi consentendo gli applausi al numero uno angrese. Gli avanti eclanesi si ripetono al 73’ con Langellotti vanificando, grazie alla bravura di Vitale, una superiorità in area e all’88’ sempre con Langellotti che per ben due volte ha la possibilità di insaccare e per entrambe è stoppato da un ottimo Vitale. Intanto bisogna registrare ancora delle buoni occasioni capitate ai padroni di casa ma sempre su calci piazzati del solito Vitagliano. 

L’Angri ha punto poco, è stato poco incisivo, non ha creduto nel risultato e nonostante l’ingresso in campo del debuttante Mesrar non è riuscito a rendersi pericoloso dalle parti di Cubitoso. Pareggio che per le occasione avute e fallite, sostanzialmente giusto anche se grava l’affrettata decisione del signor Acanfora nel decretare un calcio di rigore apparso ai più inesistente e punire così oltre misura la formazione di casa.

Vincenzo Vaccaro

U.S. ANGRI: Vitale, Colasante (74’Scisciola), Gentile, Iommazzo, De Bellis, De Maio, Polichetti, Dioneo, Sandrigo, Vitagliano, Citro (77’ Mesrar)

A disp: Montalbano, Magliano, Nacchio, Sabatino, De Martino. All. Salzano

ECLANESE: Cubitoso, De Simone S, De Simone P, Dandone, Scaringi, Sanseverino, Langellotti, Pedicini, Maggio, Orefice, Penta (63’ Tavino).

A disp: Lo Priore, Rossetti, Verde, Frusciante, Rosso. All: Montanile

Arb: Acanfora di Castellammare di Stabia

Reti: 19’ Dioneo, 23’ Maggio (rigore)

Angoli: 5 a 1 per Angri

Ammoniti: Iommazzo, De Bellis, Dioneo (A); Cubitoso, De Simone P, Scaringi, Penta, Tavino (E)

Espulso Magliano al 35’ per proteste dalla panchina

Rec: pt. 3’; st. 5’