Vincenzo Grimaldi : “gli insulti di Emilio Testa non ci condizioneranno”

Riceviamo e pubblichiamo

Chiedo scusa ai cittadini ma mi vedo costretto a rispondere all'ennesimo attacco offensivo del consigliere Emilio Testa, che definisce noi giovani consiglieri comunali di maggioranza "servi sciocchi".

Il Sindaco Mauri ha sempre fondato i suoi rapporti con noi consiglieri e militanti dell'UDC su basi di rispetto, comportandosi con noi come una guida saggia e premurosa. Il suo insegnamento più grande è stato ed è quello dell'impegno rivolto al territorio, nella convinzione che la qualità di un politico sia quella di offrire risposte concrete ai cittadini. Senza retorica e senza compromessi.

 Mi attengo quindi ai suoi principi anche nel rispondere a Testa, che evidentemente parla anche a nome di Sorrentino, Fiorelli e Conte. Io sono stato eletto dalla comunità del Rione Alfano, dove da sempre vivo e lavoro. Una comunità che negli anni passati era stata completamente dimenticata da chi ha amministrato. Tutti sanno che mai come oggi c'è un'attenzione particolare a questo quartiere periferico e che il progetto di riqualificazione promesso in campagna elettorale non solo è partito, ma procede a velocità sostenuta.

Abbiamo finalmente sistemato il Comando dei Vigili Urbani a Via Michelangelo Buonarroti, abbiamo aperto e reso funzionante un centro per i diversamente abili, abbiamo rimesso in funzione il campetto di calcio del quartiere, abbiamo messo in sicurezza il verde pubblico e l'arredo urbano, abbiamo sostenuto e stiamo sostenendo in ogni modo le attività della comunità parrocchiale di S.Maria delle Grazie. Stiamo inoltre riqualificando Viale Europa, e presto inizieranno i lavori in Via Leonardo Da Vinci. E stiamo lavorando alacremente affinché sia possibile realizzare il nostro sogno: un cinema-teatro nella 167.

I cittadini del quartiere devono sapere che l'atteggiamento irresponsabile di quattro consiglieri eletti nelle nostre liste sta ora mettendo a repentaglio questi progetti, facendo pagare alla popolazione le proprie mire personali. Io posso solo ribadire con forza e chiarezza che le minacce e gli insulti non ci fanno paura, e che noi continueremo a lavorare nella direzione tracciata dal nostro programma.

Un  servo del quartiere Alfano.

Vincenzo Grimaldi.