28 APRILE GIORNATA MONDIALE DELLE VITTIME DELL’AMIANTO
Tre associazioni angresi ripropongono la richiesta di un censimento obbligatorio dei siti contenenti il materiale dannoso per la salute
Il 28 Aprile di ogni anno si celebra la giornata mondiale contro l’amianto: non è un problema del passato, è una grave emergenza del presente e del futuro e riguarda tutti.
Ogni 5 minuti, una persona nel mondo muore a causa dell’amianto: 120.000 persone ogni anno nel mondo ne sono vittime. Questa strage avrà il suo picco massimo attorno al 2020 – 2030.
A 21 anni dalla legge 257 del 1992 che lo metteva al bando, l’amianto è ancora molto diffuso in Italia e tanti siti contaminati attendono di essere bonificati.
Chi tutela la salute di noi Angresi? Le varie associazioni sul territorio tra cui Noi con l’Italia, Avanguardia e Nova Luce si battono già da tempo per avviare un censimento obbligatorio sul territorio angrese. Ad Angri siamo in presenze di vere e proprie bombe ecologiche tra i vari siti in particolare Via De Goti, Via Badia, Via Fondo Messina, dove sono situati i prefabbricati post-terremoto dell’80, dove giacciono abbandonati diverse lastre di eternit, tutto ciò sotto il silenzio di chi amministra questa città !!!
Noi con l’Italia
Avanguardia
Nova Luce Angri
Parole Chiave: news, ambiente, noi con l'italia, amianto
Pubblicato il 26 Aprile 2013 da La Redazione
Noi con l’Italia chiede il monitoraggio delle strutture in amianto
“Occorre affrontare con urgenza il problema della rimozione e messa in sicurezza degli edifici ad Angri"
Rischio amianto, Noi con l’Italia rivendica il ruolo delle associazioni
“I provvedimenti dell’Amministrazione dimostrano che avevamo visto giusto”
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