Accorpamento degli istituti scolastici, anche il Pdl dice no

Com’era prevedibile, è iniziato il fuoco incrociato nei confronti dell’Amministrazione Mauri da parte delle opposizioni sulla vicenda che ha portato alle dimissioni dell’assessore alla Pubblica Istruzione Caterina Barba.

A prendere per primo la parola è il consigliere comunale Antonio Mainardi che, in un comunicato, ha espresso  la contrarietà del Pdl al piano di razionalizzazione degli istituti scolastici angresi, voluto dall’Assessore Caterina Barba, ma addossandone  l’intera  responsabilità al Sindaco Pasquale Mauri:

”Uno degli aspetti peggiori dell'insana delibera – dichiara Antonio Mainardi - è sicuramente il fatto di aver completamente ignorato i dirigenti scolastici, che non sono stati consultati e nemmeno avvisati del piano di razionalizzazione. E' inaccettabile, infatti, che non sia stato aperto un tavolo di concertazione con i dirigenti scolastici, che sono i soggetti più informati degli andamenti della dinamica scolastica e  distribuzione territoriale degli alunni.  Non mi sorprenderei, inoltre, se il Sindaco Pasquale Mauri non si assumesse la responsabilità politica e amministrativa della delibera, deviando le colpe e le lacune sull'assessore al ramo e sull’amministrazione provinciale.

Una tesi, questa, respinta dal Sindaco Pasquale Mauri che, proprio sulla base degli incontri avuti con gli operatori scolastici e con i sindacati del settore, aveva deciso di soprassedere al progetto di accorpamento degli Istituti angresi dell’assessore Barba. Quest’ultima , alla fine, non condividendo la scelta del primo cittadino,  ha preferito presentare le proprie  dimissioni.

A questo punto, che cosa farà Mauri? Assodato che il progetto è ormai stato accantonato, resta il problema di chi occuperà la poltrona lasciata vuota da Caterina Barba.  Sarà nominato un nuovo assessore o il Sindaco preferirà farne a meno, assumendo tutte le responsabilità politiche ed amministrative del settore e conferendo invece le varie deleghe detenute da Barba ai singoli consiglieri  di maggioranza?

Amedeo Santaniello