Angresi aggrediti a Cava de' Tirreni

Finisce malissimo la finale della trentanovesima edizione della Coppa Città di Cava tra la formazione locale e la rappresentanza della città doriana Angri Boys. Alcuni facinorosi della squadra di casa hanno aggredito i tifosi angresi sugli spalti, aizzati anche dalle intemperanze dell'allenatore della squadra Noi Cava. Vittime dell'aggressione famiglie con bambini e donne al seguito, che avevano raggiunto Cava de' Tirreni aspettandosi una felice giornata di sport e divertimento. Una donna di 29 anni è stata ferita al volto e ha dovuto ricorrere alle cure sanitarie. Picchiato anche il marito e alcuni ragazzi di Angri. Solo l'intervento delle forze dell'ordine ha evitato il peggio. Ma visto il clima che si era generato sugli spalti, i ragazzi dell'Angri Boys hanno preferito abbandonare il campo a salvaguardia dell'incolumità delle loro famiglie. Un evento spregevole, di delinquenza allo stato puro, che nulla ha a che fare con i valori dello sport. Un atto di vigliaccheria commesso da chi non ha trovato di meglio che assalire delle famiglie inermi. Ora tutta la città di Angri si aspetta che gli aggressori vengano individuati e puniti in modo esemplare, e invita gli organizzatori del trofeo di Cava de' Tirreni a prendere misure di sicurezza più efficaci per le prossime edizioni.