ANGRI 2 - GAETA 2 . I grigiorossi sfortunati
Il Presidente Giovanni Orlando spiega i motivi dll'esonero di Gianpiero Nocera
E’dalla seconda giornata che l’Angri e gli angresi non esultano per una vittoria casalinga; eppure contro la regina del girone ci è andata molto vicina anzi se avesse avuto un pizzico di fortuna..... L’Angri, quindi deve rimandare ancora l’appuntamento con la vittoria casalinga dopo averla assaporata per tutto il secondo tempo. Per il numero delle occasioni fallite il pareggio va proprio stretto ai ragazzi del presidente Orlando che devono accontentarsi giocoforza di un pareggio strappato dal Gaeta nel secondo minuto dopo il tempo regolamentare e quando Ferraioli in più di una occasione ha sfiorato la rete del triplice vantaggio. Peccato davvero perchè l’Angri visto al comunale ha messo finalmente il cuore, giocando specie nella ripresa con il coltello tra i denti, difendendosi bene e ripartendo in contropiede. Per agguantare il pareggio la principessa del torneo ha dovuto sudare le proverbiali sette camice tanto da costringere mister Melchionna a mandare in campo fino a quattro attaccanti. Una bella gara davvero che ha riconciliato il pubblico amico con il grigiorosso, peccato che sia stato uno spettacolo solo per pochi, visto che gli ultras hanno preferito assistere agli ultimi minuti di gara dal tetto di una casina adiacente allo stadio. L’Angri, ha così dato prova di carattere in un momento di particolare crisi, l’ennesima, per l’esonero di mister Nocera reo di aver steccato la gara di Grottaglie. Si è ritornati al più classico 4,4,2 e per questo ad una gara tatticamente più aggressiva con una difesa che specie nel secondo tempo ha saputo esaltarsi, peccato l’azione del secondo gol laziale. L’inizio gara è stato subito targato Gaeta che al 2’ minuto su azione di contropiede Iozzi mette l’ex D’Avanzo a tu per tu con Salatino, sembrava la capitolazione invece il numero 10 biancorosso ha messo clamorosamente alta sulla traversa. I padroni di casa rispondono alla provocazione del Gaeta con una bella azione di Florio che al 3’ pesca Ferraioli, oggi molto attivo, in area che gira di prima verso De Filippis ma la sua conclusione viene salvata sulla linea da Vitale D. che devia in angolo. L’Angri dopo le passate delusioni sembra rinfrancata dalla condizione degli atleti che a parte Incoronato, oggi a mezzo servizio per i postumi di un risentimento muscolare ma comunque sempre decisivo e stoico, gode di ottima salute. Il Gaeta deve giocare di rimessa rendendosi pericolosa al 18’ con La Cava che supera la traversa su imbeccata precisa di Vitale G. Occasionissima invece per i padroni di casa che con un buon duetto Incoronato-Ferraioli che tira di poco a lato. La rete è comunque rimandata, infatti al 27’ Incoronato libera Florio che di prima serve Ferraioli e per il centrocampista è un gioco mettere alle spalle dell’estremo difensore con un bel tiro a volo. La formazione di casa continua a pressare tanto che al 34’ Ferraioli mette fuori di poco e da buona posizione ben lanciato da Incoronato. Il calcio è purtroppo impietoso, non bada alla supremazia territoriale e al vantaggio legittimo tanto che alla prima occasione il Gaeta agguanta il pareggio. Corre infatti il minuto 39 D’Avanzo palla a terra supera l’avversario per Iozzi che in piena solitudine con un pallonetto punisce Salatino in uscita ritardata. Nel secondo tempo l’Angri sembra rinata, in campo è altra musica, i grigiorossi sono più determinati tanto che appena un minuto dopo il fischio iniziale, Ferraioli restituisce l’assist a Incoronato che realizza una bella e corroborante rete. In vantaggio l’Angri attende ora gli avversari nella propria metà campo pronti a colpire in contropiede e galvanizzata dall’esemplare atteggiamento tattico di Cacace e Correali autentici muraglioni davanti a Salatino. La gara va avanti senza risparmiarsi in emozioni e recriminazioni. Minuto 56’ Ferraioli, colleziona la prima delle ghiotte occasioni capitategli mandando di poco a lato mentre al 59’ viene fischiato a Incoronato in ottima posizione un fuori gioco inesistente. Mister Melchionna tenta di mischare le carte fuori un centrocampista e un terzino per due attaccanti, capisce che deve aggredire la formazione di casa stanca e in ritardo di preparazione per le vicende legate all’esonero di mister Nocera. Il Gaeta attacca da ogni lato ma Cacace ricorda di essere stato uno dei difensori più forti del torneo sfoderando una prestazione all’altezza della sua fama rintuzzando colpo su colpo gli attacchi avversari. D’Avanzo diventa il re degli assist distribuendo suggerimenti per i compagni avanzati. Mentre in questo frangente Ferraioli al 70’ regala a Incoronato la palla del KO ma la rete è annullata per un fantomatico fuori gioco e all’85’ servito da Russarollo manca da distanza ravvicinata e solo davanti al portiere il gol della sicurezza, imitato al 90’ dallo stesso Russarollo con un miracolo di De Filippis che manda in angolo. Purtroppo le occasioni mancate nel calcio non pagano e al 92’ su innocua azione d’attacco del Gaeta Salatino non esce costringendo Cacace ad allontanare dalla propria area su calcio di rimessa Amendola tutto defilato al limite dell’area realizza il gol del pareggio. Delusione in campo e sugli spalti ma si fa avanti la convinzione che la crisi possa essere stata messa alle spalle perchè con un’Angri determinato e voglioso di riscatto come visto contro la seconda in classifica fa ben sperare. Negli spogliatoi bocche cucite circa l’ingaggio di un nuovo allenatore, Il presidente Orlando si defila e con molta eleganza rimanda per i prossimi giorni.
Vicenzo Vaccaro
Spogliatoi: “C’è tanto rammarico – commenta il patron Giovanni Orlando – per la grossa occasione sprecata e per le ingenuità commesse dalla squadra che avrebbe meritato la vittoria per il gioco espresso, ma soprattutto per la grande determinazione che i ragazzi hanno mostrato nel corso della gara. Alla squadra non si può rimproverare nulla, purtroppo, in questo periodo la dea bendata ci ha voltato le spalle”. Il massimo dirigente grigiorosso interviene anche sulla situazione relativa all’esonero del tecnico Nocera: “La decisione di esonerare Nocera è arrivata a seguito di una attenta valutazione al termine della quale abbiamo ritenuto che non vi fossero le condizioni tecniche per continuare nel rapporto di lavoro poiché questa squadra ha la necessità di avere un allenatore esperto della categoria che sappia motivare il gruppo e tirare fuori il meglio da ogni singolo elemento. Al tecnico Gianpiero Nocera, mi sento di rivolgere un sentito ringraziamento per l’opera prestata augurandogli un futuro ricco di soddisfazioni”. Sul nome del futuro tecnico il presidente glissa: “Il tecnico sarà scelto e comunicato nei prossimi giorni, la ridda di voci non intacca il nostro lavoro, abbiamo le idee chiare – chiosa Orlando – e sappiamo come muoverci”.
Vincenzo Vaccaro
ANGRI: Salatino, Liguori, Cascella, Fusco (55’Tarascio), Cacace, Correale, Donnarumma (12’ Galdi), Amarante, Incoronato, Ferraioli, Florio(67’Russarollo). A disp: De Rosa, Nettuno, Della Femina, Stellato. All. Sessa
GAETA: De Filippis, Vitale D, (74’ Emma), D’Agostino, Vitale G, Ciminari, Speranza, Iozzi, Di Pietro (68’ Morelli), La Cava, D’Avanzo (82’ De Simone), Amendola . A disp.: Pergolizzi, Leccese, Romeo, Zaza. All: Melchionna
Arb: Zuliani di Vicenza
Reti: 27’ Ferraioli, 39? Iozzi, 46’ Incoronato, 92’ Amendola
Angoli 7 a 6 per Gaeta
Amm: Fusco, Galdi (A) Ciminari (G)
Recup 3’ pt; 5 st
Spett: circa 200 di cui la metà proveniente da Gaeta.
Parole Chiave: news, sport, us angri, gaeta, giovanni orlando, gianpiero nocera
Pubblicato il 08 Dicembre 2010 da La Redazione
Cerca Notizie
Questo strumento è stato realizzato gratuitamente da Angri.info. Immagini dal sito di Angri Eco Servizi
Acquedotto
Guardia Medica
Vigili
Carabinieri
Protezione Civile
Polizia Stradale
Guasti Gas
CSTP
081 5161517
081 9368176
081 5168227
081 948383
081 5168204
081 949666
800 016086
089 487111