Angri. Caso Squillante, le dichiarazioni della maggioranza

Riceviamo e pubblichiamo

Nei giorni scorsi, l'attuale Direttore generale dell'Asl di Salerno Antonio Squillante è stato iscritto nel registro degli indagati per corruzione aggravata, abuso e false comunicazioni sociali.  I reati di cui è accusato risalgono al periodo durante il quale Squillante ricopriva l'incarico di Direttore generale del Co.Fa.Ser. (consorzio delle farmacie comunali dell'Agro nocerino sarnese) ed era attivamente impegnato nella campagna elettorale del 2010 per la sua candidatura a Sindaco di Angri.

A seguito degli sviluppi giudiziari che hanno travolto Antonio Squillante, la coalizione di maggioranza ha ritenuto opportuno esprimersi in merito alla vicenda:

“Innanzitutto esprimiamo la nostra solidarietà ad Antonio Squillante. Chiunque incappi in fatti giudiziari ha il diritto di essere considerato innocente fino a prova contraria e finché la sentenza della magistratura non passi in giudicato. Gli auguriamo di poter dimostrare la sua innocenza e di scagionarsi da queste accuse. Ciò premesso questa Amministrazione condanna trasversalmente e senza appelli il voto di scambio e tutto ciò che inquina la libertà dei cittadini di esprimere la propria preferenza politica, principio, questo, alla base della democrazia e del vivere civile. Tuttavia, a fronte delle ultime dichiarazioni diffuse da Squillante in merito alle elezioni del 2015, vorremmo invitare il Direttore Generale dell'Asl a tenersi fuori dalle vicende politiche della città a causa del conflitto inevitabile tra il ruolo che riveste e l'attività politica. 

Inoltre vorremmo ricordare a Squillante che il prestigio che ha sempre inseguito gli è stato ampiamente riconosciuto dall'importante carica che ricopre attualmente. Pertanto, occuparsi di politica si tradurrebbe nel suo caso in una commistione impropria tra i due ambiti. Infine Squillante non necessita di ulteriori riflettori perché a nostro modesto giudizio sulla sua persona ne sono puntati già abbastanza”. (com.stampa)