Angri, convocato il consiglio comunale “a porte chiuse”

Il consiglio comunale di Angri è stato convocato in prima convocazione per mercoledì 8 luglio 2020, alle ore 15:00 e in seconda convocazione  per giovedì 9 luglio ore 16:00, presso la Casa del Cittadino.
Viste le restrizioni covid-19e  il divieto di assembramento ancora vigenti l’assise si terrà a porte chiuse e in presenza. Ciò significa che l’ingresso sarà consentito solo ai consiglieri comunali ed amministratori in carica, ai dipendenti comunali addetti allo svolgimento dei lavori e alle forze dell’ordine. I cittadini potranno seguire i lavori consiliari attraverso la consueta diretta web sul sito ufficiale del Comune. Almeno così si spera.

Numerosi ed importanti i punti all’ordine del giorno. Si parte dalla discussione sulle interrogazioni presentate dai consiglieri, alla chiusura del casello Autostrada A3 Angri Nord e alla permuta immobiliare di beni di proprietà dell’Asl (via Arnedi e via Fondo Badia) con quelli di proprietà comunale (via dei Goti).
Prevista inoltre l’adozione di una variante al PUC, l’utilizzo di un avanzo vincolato per lavori di adeguamento dell’area ex scalo merci e il rinnovo della convenzione  tra i comuni dell’ambito S01 2 per l’esercizio in comune dei servizi sociali e sociosanitari.

Infine, vi sono ben 25 debiti fuori bilancio ex art. 194 Tuel che devono essere riconosciuti (e quindi pagati), conseguenti ad altrettante sentenze emesse dalla magistratura nei confronti dell’Ente comunale. Sentenze tutte sfavorevoli per il Comune di Angri, a dimostrazione di una gestione degli atti amministrativi in pressoché generale difformità e/o violazione di leggi e che, alla fine, produce maggiori costi (per risarcimenti, spese legali, interessi, etc..) per le casse comunali e quindi per i contribuenti angresi.
Amedeo Santaniello

convocazione consiglio comunale CLICCA QUI