Angri, domenica 6 gennaio chiude la mostra sul Palio

Cultura e storia al Castello

Nei locali della Pinacoteca scene di vita medievale sono state rappresentate e visitate, mantenendo vivo il contatto con la storia e il passato della nostra città. Dal 6 dicembre al 6 gennaio tanti visitatori hanno avuto la possibilità di entrare nelle sale del Castello e di lasciarsi avvolgere in un’atmosfera particolare. Coinvolte le classi elementari che hanno effettuato una ricerca sul Castello e sulla cittadella fortificata del 1400.  

Domenica 6 gennaio alle ore 10, appuntamento di chiusura con il professore Fiore Pastore. Si parlerà di storia territoriale e delle famiglie nobili angresi, delle loro proprietà che hanno segnato i confini al nostro territorio. Non mancheranno cenni di usanze religiose perpetuatesi nel tempo.  

Argomenti  raccontati nel terzo volume di “Angri dalla preistoria ai nostri giorni” scritto da don Vincenzo Pastore. Sarà l’ennesima occasione per approfondire conoscenze sul passato della nostra città.

La mostra è stata organizzata dall’assessorato alla Cultura retto dal dott. Giuseppe D’Ambrosio e dalla Deputazione del Palio presieduta da Anna Parlato e dalla segretaria Rosa Francese, in sinergia con i Borghi e i Casali di Angri e con i Commissari dell’Ospitalità che hanno accolto i visitatori accompagnandoli in visite guidate.

Dichiarazione Giuseppe D’Ambrosio – Vicesindaco e Assessore alla Cultura

“In trenta giorni abbiamo tenuto aperta una finestra sul passato, sulla storia di Angri, dei suoi Borghi e Casali, sul Palio Storico. Domenica la mostra allestita nella Pinacoteca del Castello vivrà il suo ultimo momento con la relazione di Fiore Pastore. Ennesima opportunità per allargare le conoscenze sulla storia della nostra città. Ringrazio i rappresentanti dei Borghi e dei Casali e i Commissari dell’Ospitalità per la collaborazione messa in campo; sinergie che hanno consentito di ridare vita alle antiche sale della Pinacoteca, di creare accoglienza e promozione in una Città d’Arte ancora tutta da scoprire e raccontare”.