Angri, è polemica sull’Angri Horses Show

Nuovo fronte di polemica in atto ad Angri. Oggetto del contendere questa volta è la manifestazione Angri Horses Show, organizzata dall’Amministrazione Comunale e dall’Associazione Asd Cavalieri Longobardi Horses Team e svoltasi presso lo Stadio Novi di Angri.

Gennaro Duro, presidente dell’associazione dei Cavalieri di San Giuda, aveva preannunciato la presentazione di un ricorso alla Procura della Repubblica, all’Asl, al Ministero della Salute e ai carabinieri ritenendo irregolare e priva delle necessarie autorizzazioni la manifestazione, lamentando in particolare la mancanza del parere favorevole della commissione di vigilanza in materia di manifestazioni equine e la spesa di 9mila euro a carico del Comune.

A rispondere, con un lungo comunicato, è oggi Domenico Longobardi, consigliere regionale FITETREC Ante:

In merito alla denuncia presentata dal presidente dell'Associazione dei Cavalieri di San Giuda, Signor Gennaro Duro nei confronti degli organizzatori della prima edizione Angri Horses Show e il Comune, il Consigliere Regionale Fitetrec Ante, Domenico Longobardi, tecnico di disciplina secondo livello MdLV , S. e W. , esprime tutta la sua amarezza nei confronti di chi ignaro dei regolamenti vigenti in materia, ha denunciato l'irregolarità di una manifestazione organizzata ottemperando tutte le normative vigenti in materia di tutela degli equidi, dei fantini e del pubblico.

" Tengo a precisare - afferma Domenico Longobardi, che - l'Art. 1 dell'ordinanza del ministero della salute, Gazzetta Ufficiale 211 del 9 settembre 2013 cita testualmente: "... per le manifestazioni pubbliche nelle quali vengono impiegati equidi e si svolgono al di fuori degli impianti e dei percorsi autorizzati è previsto il parere favorevole della Commissione di Vigilanza”- e fin qui tutto chiaro; ma chi ha denunciato e ha utilizzato l'informazione mediatica per screditare l'operato di noi tutti ha omesso suo malgrado di scorrere l'intero testo dell'ordinanza, laddove si specifica che sono esonerati da tale obbligo alcune Federazioni equestri presenti sul nostro territorio nazionale, tra cui la Fitetrec Ante, Federazione Nazionale riconosciuta dal CONI, e rappresentata sul territorio dal sottoscritto. Tale Federazione è dotata nel proprio quadro tecnico, di tecnici federali autorizzati con requisiti a garantire la sicurezza degli equidi e dei fantini in conformità alla prevista  ordinanza vigente nell'ambito delle varie discipline di competenza previste nello statuto federale. Presente agli atti Nulla Osta Federale della FITETREC ANTE dove si evince l’autorizzazione del percorso ufficialmente autorizzato. Inoltre come da richiesta dell’ordinanza del ministero della salute per la Tutela degli Equidi e dei Fantini, erano presenti nella location un Tecnico Federale Responsabile di disciplina, un Ispettore di Campo Federale, due  Ambulanze Pronto Soccorso (Associazione il Punto), una della Croce Rossa Italiana , un Medico e dieci Infermieri, un’ Ambulanza veterinaria, un Ambulanziere, un Veterinario Federale, come da contratto agli atti disponibilità per le due giornate di una Clinica Veterinaria ed un Equipe Veterinario, Assistenti Federali al controllo e monitoraggio della location. Il campo e le paratie  sono state adeguatamente montate a secondo del progetto presente agli atti, come da regolamento vigente. Sono invece obbligati ad attenersi all'ordinanza che prevede l'intervento della commissione di vigilanza le semplici associazioni, le confraternite e i soggetti privati, essendo queste realtà sprovviste di tecnici federali titolati a monitorare le manifestazioni equestri. 

In merito poi all’impianto di irrigazione – continua Domenico Longobardi –  occorre una precisazione ulteriore.  Il campo è stato delimitato su una zona all’interno dell’impianto di irrigazione quindi il circuito utilizzato per le gare e per far esibire i cavalli non incideva affatto su tale impianto, come dimostra il progetto presentato e vagliato dai tecnici preposti.

Volevo aggiungere inoltre che le due giornate di manifestazione sono costate oltre 15.000,00 euro, il Comune finanzia solo 9.000,00 euro ed il restante lo finanziamo noi “ASD I CAVALIERI LONGOBARDI HORSES TEAM” cercando così di mettere fine alle dicerie di popolo in merito ai soldi spesi per le manifestazioni. Invito a tutti di organizzare eventi per il Nostro paese e non di polemizzare sempre l’operato di chi lavora.

Auspicando in una prossima edizione di Angri Horses Show, considerato il successo della prima, aperti ad una fattiva collaborazione con altre associazioni locali nonché con coloro i quali hanno incriminato chi lavora nel pieno rispetto dei regolamenti. Concludo rinnovando i ringraziamenti all'Amministrazione Comunale nella persona del Sindaco Pasquale Mauri, dell'Assessore alle politiche sociali avvocato Annamaria Russo e dell'assessore allo sport Giacomo Sorrentino, per aver accolto la proposta di collaborazione con il solo intento di organizzare un evento unico nel suo genere”.