Angri in Movimento (M5S) bacchetta maggioranza ed opposizione

Prendiamo spunto dalle vicende inerente le scelte della Nostra Amministrazione comunale, guidata dall’Ingegner Ferraioli, in merito alla esternalizzazione del Servizio di Gestione dell’illuminazione Pubblica.

    Partiamo, con una premessa:

l’Amministrazione Ferraioli, guardando delibere, Gestione della Municipalizzata Angri Eco Servizi, Piano Urbanistico Comunale, esternalizzazione dei servizi pubblici, opera in totale continuità con Amministrazione Mauri.

     I rilievi, seppur in parte condivisibili nei contenuti, mossi dall’attuale opposizione che, fino al 2015, al Governo della nostra Angri, sono poco credibili se non addirittura risibili e inconsistenti.

L’idea di spoliazione della gestione del patrimonio e servizi pubblici, attraverso il totem della esternalizzazione, è il tratto comune delle amministrazione Comunali degli Ultimi 20 anni.

     Questa idea mira alla crescita degli interessi di cordate variamente e flessibilmente composte, a scapito di almeno il 70/80% della Popolazione Angrese.

     Abbiamo chiesto, negli ultimi 2,5 anni, un cambio di prospettiva radicale rispetto alla gestione del patrimonio e dei servizi Pubblici.

     La nostra idea ruota intorno al cambiamento radicale della Governance della società Municipalizzata, Angri Eco servizi.

     Abbiamo Proposto che Angri Eco Servizi gestisse:

1. Rifiuti;
2. Acqua Pubblica al posto della Gori;
3. Parcheggi Pubblici;
4. Immobili e attrezzature pubbliche;
5. Illuminazione Pubblica;
6. Strade Pubbliche Comunali;
7. Verde Pubblico e proprietà fondiarie;
8. Mense scolastiche;
9. Le Riqualificazioni Urbanistiche su aree pubbliche o di interesse pubblico primario;
10. Parco Auto di proprietà Comunale;
11. L’accreditamento come E.S.C.O ( Energy Service COmpany)
12. Servizi cimiteriali;

     AeS si sarebbe dovuta dotare di un management e di consulenti altamente qualificati in grado di gestire la transizione da una società municipalizzata da 4 Mln di € di fatturato, ad una Public Company da 15/20 Mln € di fatturato.

     Alla fine di questa transizione di 24/30 mesi, AeS sarebbe dovuta divenire una Public Company, con il 40% delle azioni in mano al Comune, il 60% delle azioni suddivise tra 2000/3000 Cittadini Angresi (Possibilmente solo persone fisiche e non giuridiche). 

     Con un CdA e un management scelto attraverso criteri rigorosi che contemplassero competenza, probità, trasparenza, meritocrazia, responsabilità, temporaneità e assenza conflitti d’interesse.

     Gli assunti  di fondo di tale proposta, sono due:

1.  Se la proprietà è distribuita (Sebbene con un nocciolo duro in mano al Comune), è molto più difficile andare a danno di tutti, come avviene nella gestione attuale dei Beni e dei servizi Pubblici.
2.  Se le responsabilità sono in capo a dei cittadini/azionisti, il desiderio di lamentarsi e fregarsene toglierebbe linfa ai nostri alibi di cittadini passivi e quasi inermi.

     Ovviamente, dinanzi a queste proposte, come ad altre (Vedi PUC A volumi zero e richieste di trasparenza sulla gestione di AeS), il consiglio comunale attuale, nella sua interezza, ha scelto il SILENZIO. ASSOLUTO. UNANIME. ASSORDANTE.

Se vogliamo cambiare Angri, non abbiamo più alibi.

    Dobbiamo costruire un percorso di Governo della città, attraverso il Coinvolgimento di almeno 45/50 persone.

     Questo numero comprende:

• 24 consiglieri Comunali;
• 6 membri della Giunta (Sindaco Incluso);
• 6/7 persone per Staff, Comunicazione, Organizzazione, aspetti legali/contabili/amministrativi;
• 7/8 persone per la organizzazione e fundraising della campagna elettorale;
• 2/5 persone per i ruoli di Governance più importanti;

     Servono Avvocati, commercialisti, esperti di diritto commerciale, tributario, Amministrativo, Ingegneri, Architetti, Social Media Manager, Esperti di Formazione e didattica, Esperti di organizzazione aziendale, Esperti del terzo settore dei servizi sociali e del volontariato, Manager e imprenditori delle PMI, esperti di diritto del lavoro e di tematiche sociali.

Oltre a quanto suindicato, queste persone dovranno avere (Inderogabilmente!!!)  le/i seguenti caratteristiche/requisiti:

1. Essere incensurati, no rinvii a giudizio, no condanne di qualsiasi grado, no indulto, no amnistiati, no prescritti;
2. Non essersi mai candidati con qualsivoglia lista per qualsiasi tipo di Elezione locale o nazionale, a partire dal 2009 (Anno fondazione M5S);
3. Non aver ricoperto incarichi di nomina elettiva a partire dal 2009 (Anno Fondazione M5S);
4. Residenza ad Angri da almeno 3 anni ed Essere iscritti all’Associazione Nazionale del M5S; (https://www.movimento5stelle.it/iscriviti.php )

     Questo team avrà il compito di redigere un programma, condividerlo con la cittadinanza e concorrere, con una lista certificata, sotto il simbolo M5S per le prossime Elezioni Comunali Angresi del 2020.

    Dobbiamo decidere se impegnarci in prima persona per Angri, oppure lasciare il pallino in mano a incompetenti, impresentabili, imbarazzanti e inadeguati, presenti nel M5S e fuori dal M5S.

    Il M5S, alle elezioni Politiche del 4 marzo 2018, ad Angri, ha ottenuto 8221 voti. 

    45/50 persone sono poco più dello 0,6% di 8221. Se non ci riusciamo, non ci sono alibi che tengano.

Come diceva Martin Luther King: Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non fate nulla per cambiarla.

 A futura memoria, se la memoria ha un futuro.

ANGRI IN MOVIMENTO