Il meetup “Gli amici di Beppe Grillo Angri” prende piede in città
“La nostra missione è la partecipazione dei cittadini alla gestione della cosa pubblica”
Il Meetup “Amici di Beppe Grillo Angri” prende piede nella nostra realtà urbana, suscitando grande interesse tra i giovani che partecipano attivamente.
Quando è nata l’idea di aderire al Movimento 5 Stelle e in che modo è sorto questo gruppo? Abbiamo fondato il Meetup “Amici di Beppe Grillo Angri” nell’ agosto dello scorso anno. Meetup è il social network di riferimento per coloro che seguono il blog beppegrillo.it ed ha lo scopo di facilitare l'incontro di gruppi di persone che vogliono discutere e prendere iniziative circa le problematiche inerenti la propria città. Dall'esperienza del Meetup si può dar vita, se lo si ritiene opportuno, alla lista civica Movimento 5 Stelle.
Quanti membri comprende attualmente il Meetup? Gli iscritti sono circa una quarantina ma dai contatti su Facebook possiamo dire che i potenziali aderenti sono molti di più. Il principio che ispira i Meetup è quello della “casa di vetro” dove tutti possono partecipare e vedere le attività, le discussioni e l’ordine del giorno delle riunioni con i relativi verbali e chi è scettico può controllare collegandosi al sito http://www.meetup.com/AMICI-DI-BEPPE-GRILLO-ANGRI/
Ma in pratica che cos’è il Movimento 5 Stelle? Per poter chiarire cos’è il Movimento 5 Stelle riteniamo doveroso chiarire dapprima cosa non è: Il Movimento 5 Stelle. Esso non è un ufficio di collocamento per la politica e non cerca candidati ma cittadini attivi. La formazione di una lista civica o la candidatura in una lista del Movimento 5 Stelle non è l'obiettivo e neanche il punto di partenza: la candidatura è solo uno dei tanti strumenti che possiamo utilizzare per migliorare questo paese. Il contributo che ogni cittadino può dare al Movimento 5 Stelle è la propria "intelligenza", l'ultima risorsa che ci rimane per uscire da questa crisi, economica e sociale. L'intelligenza del singolo però non basta, serve un'intelligenza collettiva. Esso si propone come canale attraverso il quale cittadini consapevoli mettono in rete le proprie energie, intelligenze, esperienze, culture, idee, proposte. Nel Movimento 5 Stelle non si entra, ci si è già dentro nel momento in cui decidi di non delegare più ai dirigenti dei partiti le scelte strategiche e amministrative. Chiunque vuol dare il suo contributo deve innanzitutto informarsi, leggendo i 3 documenti fondamentali del Movimento 5 Stelle, il non-statuto, la carta di Firenze e il programma 2.0. (Programma nato in rete dalle proposte presentate da migliaia di cittadini che hanno votato e condiviso quelle che ritenevano più giuste).Non basta, quindi, mandarci idee e proposte chiedendoci di metterle in atto, è necessario che ogni proposta o idea sia accompagnata dalla disponibilità del proponente ad essere il primo ad attivarsi perché possa essere applicata.
Anche ad Angri come in tutta Italia si stanno avvicinando al Movimento 5 Stelle gruppi di giovanissimi: come si spiega una presenza tanto forte e soprattutto tanto attiva?
I giovani si sono resi conto di essere stati tagliati fuori da tutto e quindi hanno grosse difficoltà a progettare il proprio avvenire. Il Movimento 5 Stelle rappresenta per loro una, forse l'unica proposta di cambiamento e di progettualità per il loro futuro. Coloro che hanno aderito al movimento hanno deciso che è giunta l'ora di occuparsi in prima persona della cosa pubblica visto i disastri dell'attuale classe politica, espressione del fallimento di un Partitismo che per noi è il vero male della politica. La vera missione del movimento, inoltre, è culturale, e la mobilitazione dei giovani va in questa direzione. Se noi cittadini ci svegliamo e ci rendiamo conto che o ci occupiamo di politica, o la politica si occuperà (male) di noi, avremo raggiunto un primo grande obbiettivo. Inoltre, il movimento parla principalmente il linguaggio dei giovani ed ha la sua sede operativa in rete.
Si parla di progettualità ma il Movimento 5 Stelle viene definito da molti strumenti di comunicazione e da molti politici come “antipolitica”…
Anche questo è un luogo comune frutto di una cattiva informazione. Il termine “antipolitica” utilizzato, infatti, in senso negativo-dispregiativo vuole intendere coloro che vanno contro la “Buona Politica, quella dedita alla salvaguardia del bene comune e del benessere dei cittadini”; Ebbene noi rifiutiamo fortemente questo appellativo! E per difenderci vogliamo riportare alcuni esempi che riguardano il nostro territorio: E’ stata la buona politica o l’antipolitica a consentire la chiusura dell’ospedale Mauro Scarlato di Scafati, che rappresentava per i cittadini angresi l’ospedale più vicino? E gli amministratori che hanno portato verso il fallimento il CSTP? Sono antipolitica o buona politica? E gli amministratori dell’agro che non hanno fatto nulla per rendere pubblica l’erogazione del servizio idrico, ignorando la volontà espressa da ben 27 milioni di Italiani, sono buona politica o antipolitica?
Per fare un esempio su Angri, infine, la decisione di combattere l’evasione è senza dubbio condivisibile ma affidare il servizio di riscossione dei tributi alla Soget è stato un errore programmatico gravissimo dato che le è stato riconosciuto un aggio del 25%. Il Movimento 5 Stelle Angri è per la rescissione del contratto con la Soget e per l’affidamento del servizio al Comune.
Il Movimento 5 Stelle non è, quindi, l’antipolitica dato che per altro non ha rappresentanti eletti nell’Agro-nocerino sarnese ma è antipartitico, infatti, è contro i partiti, ed i Cittadini a 5 Stelle vogliono porre un freno definitivo alla Casta di privilegiati che stanno distruggendo il nostro futuro, che hanno detto che si sarebbero diminuiti gli stipendi e non l’hanno fatto, che continuano a far prendere ai partiti massicci finanziamenti pubblici in barba al referendum del 1993 che aboliva tali finanziamenti (li hanno chiamati successivamente rimborsi). Il Movimento 5 Stelle dice no a tutto ciò, non è un caso che il nostro inno reciti: “Non siamo un partito, non siamo una casta, siamo cittadini punto e basta. Ognuno vale uno”.
E adesso che si continui pure a chiamarci antipolitica.
Lo scorso 2 e 3 Giugno, siete scesi per la prima volta in Piazza Doria con una postazione per una raccolta firme a sostegno della riduzione degli stipendi ai parlamentari: siete soddisfatti dei risultati ottenuti? Come hanno reagito gli angresi? Vi aspettavate tale successo? Siamo scesi in piazza per diffondere informazioni sul nostro movimento, come sta avvenendo in tutta Italia, dato che riteniamo indispensabile il contatto con la gente. Abbiamo avuto un bel successo e siamo fieri di aver promosso una raccolta di firme per l'abrogazione parziale della Legge 31 ottobre 1965, n.1261 (determinazione dell'indennità spettante ai membri del Parlamento), al fine di indire un referendum popolare, con l'obiettivo di ridurre gli stipendi dei parlamentari italiani (i più alti d'Europa!) mediante la cancellazione degli articoli di legge istitutivi di alcuni privilegi: spese di segreteria, diaria, indennità. Contemporaneamente, abbiamo promosso anche una raccolta firme per richiedere all’amministrazione comunale di far compilare dagli uffici competenti la scheda di censimento del cemento, richiesta a tutti i Comuni dal “Forum Italiano dei Movimenti per la Terra e il Paesaggio”.
Qualcuno ci ha anche criticato sostenendo che tale scheda fosse inutile eppure è strano in quanto quello che in tutta Europa è ritenuto utile solo ad Angri appare a qualcuno del tutto superfluo! Ricordiamo, comunque, che è possibile ancora sottoscrivere per l’abrogazione parziale della Legge 31 ottobre 1965, n.1261 anche presso il Comune di Angri.
Quali idee avete per i prossimi mesi?
Sicuramente organizzeremo nuovi banchetti informativi nei prossimi fine settimana che saranno organizzati ogni volta in un'area diversa della nostra città. Luogo e data degli incontri saranno pubblicati in rete sulla nostra pagina facebook Movimento Cinque Stelle Angri, sul nostro meetup www.meetup.com/AMICI-DI-BEPPE-GRILLO-ANGRI/ e saranno comunicati ai quotidiani locali online. Il nostro obiettivo è quello di far sentire la nostra presenza a fianco dei cittadini, soprattutto nelle zone periferiche e diffondere il nostro senso di partecipazione. Non vogliamo, infatti, che i cittadini che vivono in periferia si sentano abbandonati a se stessi, bensì intendiamo spronarli a partecipare attivamente alla nostra idea di cambiamento ascoltando le proposte per risolvere le problematiche che vivono quotidianamente. La nostra qualità della vita, del resto, dipende dalle scelte dei nostri amministratori. Non possiamo permettere che scelte non condivise con i cittadini possano inficiare il benessere della nostra comunità. La nostra città ideale non è un miraggio, un' Angri a 5 stelle è possibile prendendo poche ma importanti decisioni: Noi siamo per l'Acqua Pubblica, i Rifiuti Zero, lo Sviluppo delle Energie Rinnovabili e l'Efficienza Energetica, la Connettività Gratuita, l'Espansione del Verde Urbano, la creazione di una Rete di Piste Ciclabili e di un Piano di Mobilità per i Disabili, siamo per lo Sviluppo delle Produzioni Locali ed infine per il Cemento Zero ovvero passare da una cultura di espansione ad una cultura di riqualificazione del territorio, dire stop alla speculazione edilizia e favorire invece il recupero o la ricostruzione di volumetrie già esistenti.
Come immaginate Angri nel futuro?
Non la immaginiamo perché per noi il futuro è adesso...e non resteremo a guardare.
Antonella Anna Giacomaniello
Parole Chiave: news, politica, partecipazione, movimento 5 stelle, beppe grillo
Pubblicato il 11 Giugno 2012 da La Redazione
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