Angri, la maggioranza approva il bilancio di previsione

Con la testa già rivolta alle elezioni amministrative, in programma per la primavera prossima, il consiglio comunale ha approvato a maggioranza, dopo la diffida del Prefetto di Salerno, il Documento Unico di Programmazione, il bilancio di previsione  e pluriennale 2019/2021.
Un bilancio di previsione che, per stessa ammissione dell’assessore al ramo, da programmatico è diventato  essenzialmente un documento tecnico” o a “politiche invariate”,  cioè con cifre pressoché uguali a quelle dell’anno scorso. Ciò, secondo l’Amministrazione in carica, a seguito della restrizioni in materia contabile che non consentono più spese se non coperte dai flussi di cassa.
Mancando le novità o nuove scelte in materia di bilancio, il confronto tra maggioranza ed opposizione si è concentrato quindi sui risultati raggiunti fin qui rispetto alle promesse elettorali, sulla questione ex Mcm, sulle criticità della macchina burocratica comunale, sulla mozione di sfiducia presentata dai consiglieri di minoranza e la decisione di disertare la seduta presa da quelli di maggioranza.
Tesi  e ragioni contrapposte, fatte più per il pubblico e per gli elettori, anticipatorie dei temi che saranno trattati nella prossima campagna elettorale.
Unico intervento “di rilievo”, recepito dall’intero consiglio comunale, è stato quello della consigliera Carmen Fattoruso che ha chiesto di sollecitare il Presidente della Regione Campania a rimuovere il blocco di analisi ed indagini diagnostiche in atto  presso i centri accreditati delle Asl, almeno e soprattutto per i malati affetti da gravi patologie.
Un blocco che sta causando gravi criticità e ritardi  presso gli Ospedali pubblici della Regione nei confronti di chi ha bisogno urgente di tali prestazioni e che non ha le risorse economiche per farle eseguire a pagamento.

Amedeo Santaniello