Angri, ordinanza di rimozione di dehors in Piazza Doria

Dopo la modifica del regolamento che ha visto innalzare il limite massimo dei metri quadrati di suolo pubblico occupabili dai dehors da 15 a 70 metri quadrati, sembrava che gli operatori commerciali fossero stati accontentati in pieno rispetto alle loro richieste. Evidentemente non è così visto l’ordinanza di rimozione di parte del dehor realizzato dalla società Bar Ribo srl in Piazza Doria, angolo ingresso secondario Villa Comunale.

Il provvedimento è stato emesso dal responsabile dell’Uoc Promozione, Sviluppo e Gestione territoriale ing. Vincenzo Ferraioli a seguito di un accertamento che ha riscontrato difformità rispetto all’autorizzazione rilasciata alla società che gestisce l’esercizio commerciale.

In particolare, si evidenzia nel documento, è stato accertato "un’ulteriore sistemazione di sedie, tavolini e fioriere con la quale si è raggiunta la superficie complessiva occupata di suolo pubblico di mq 100 (ml. 9 per ml 10 in profondità lungo via Murelle)" superando quindi il limite massimo di mq 70 stabilito dal regolamento. Infine, “sono state sistemate due botti in legno e numerose fioriere, oltre un banco di servizio adagiato al bordo della panchina ad ovest. Tutto ciò “ha, di fatto limitato l’uso della fontanina pubblica e ridotto lo spazio di circolazione pedonale della piazzetta”.

Da qui l’ordinanza di rimozione immediata (ad horas) di quanto non autorizzato, “stante il periodo prossimo della festività patronale”. Contro l’ordinanza potrà essere presentato ricorso al TAR.