Angri, rubate tre biclclette al maggiore Anna Galasso

I ladri non risparmiano nemmeno le guardie. E’ toccato l’altra notte al Comandante dei Vigili di Angri,  il maggiore Anna Galasso, subire il furto di tre biciclette, depositate nel giardino della propria abitazione, mentre  la stessa e il marito erano all’interno. 

Il maggiore Galasso e il marito avevano sentito dei rumori provenire dal giardino ma, quando sono usciti per controllare, i malviventi si erano già allontanati portando con se le tre bici.  L’episodio è stato denunciato il mattino dopo alla Caserma dei Carabinieri di Angri. 

Il fenomeno dei furti di biciclette, come quelle dei tombini lungo le strade o degli oggetti in rame nei cimiteri, materiale in ferro, attrezzature e cavi elettrici, sembra essere in costante aumento in tutto l’agro nocerino sarnese. Non sono rari i casi anche di furti di ortaggi e frutta direttamente nei fondi coltivati dai contadini, un fenomeno molto diffuso nel dopo guerra, scomparso negli anni del benessere, ma che comincia a riapparire nelle nostre comunità. 

A compierli, nonostante il dire comune, spesso non sono i “soliti extra comunitari” o zingari ma anche italiani indigenti che non trovano altro per sbarcare il lunario. La crisi economica che da diversi anni sta flagellando in particolar modo il Sud d’Italia spinge sempre più persone a vivere nell’illegalità e ad  “arrangiarsi per sopravvivere” e questi furti di “necessità” ne rappresentano, purtroppo, la triste realtà.

A.S.