Città di Angri, archiviata la retrocessione si pensa al futuro

Archiviata con un’amara retrocessione dal torneo di Eccellenza la stagione appena conclusa, la compagine della “Città di Angri” non intende fermarsi e rilancia con un progetto ambizioso che passa attraverso l’operato del gruppo dirigente che oltre alle figure del manager Luca De Virgilio e dell’imprenditore Luigi Tagliamonte, potrà avvalersi dell’appoggio del gruppo imprenditoriale “Perrella” di San Valentino Torio. Il gruppo leader nella distribuzione di bevande sarà il “main-sponsor” per la prossima stagione che vedrà la società angrese impegnata anche nell’allestimento del settore giovanile. 

I riflettori, tuttavia, saranno puntati sulla prima squadra con l’assetto dirigenziale che si pone l’obiettivo di ripartire dal campionato di Eccellenza attraverso un eventuale e non utopistico ripescaggio nella massima categoria dilettantistica.

Il gruppo dirigente si arricchirà di altre figure note al panorama calcistico salernitano con un’organizzazione capillare che riserverà massima attenzione alle squadre giovanili. “Siamo alla fase embrionale di un nuovo progetto – commenta Luca De Virgilio – e dopo l’esperienza appena conclusa abbiamo preso maggiore consapevolezza nei nostri mezzi e abbiamo maturato la necessaria conoscenza per affrontare un torneo di Eccellenza”. 

De Virgilio non si sbilancia sul futuro ma dimostra di avere le idee chiare in quanto ad uomini e programmi. “Intendiamo avvalerci dei servizi di persone che hanno maturato una lunga esperienza nel calcio dilettantistico e la costituzione del vivaio dovrà rappresentare il punto di partenza dell’intera attività societaria”. 

E intanto, nella città dei Doria si passa già al piano operativo e nei prossimi giorni potrebbe cominciare una serie di stage per valutare giovani leve da inserire in prima squadra ma anche nelle formazioni giovanili.

“La prima squadra dovrà fare da traino al movimento calcistico – chiosa De Virgilio - e posso garantire che sarà costruito un organico in grado di poter ben figurare eventualmente nel campionato di Eccellenza e di ambire alla vittoria nel caso in cui dovessimo militare nel torneo di Promozione”.