Consiglio comunale, approvato il bilancio consuntivo 2010

Nell’ultima seduta di fine anno, il consiglio comunale ha approvato numerosi ed importanti argomenti per la gestione dell’Ente Comune. 

Innanzitutto, è stato approvato il Conto Consuntivo 2010, strumento contabile essenziale per fotografare lo stato effettivo della situazione finanziaria delle casse comunali.

Dalla relazione illustrata dall’assessore al Bilancio e alle Finanze Giacomo Sorrentino è emersa una situazione economica e finanziaria strutturalmente stabile e con saldo di periodo positivo tra entrate e uscite, anche se non mancano incertezze dovute alla gran mole di residui attivi e passivi risalenti alle gestioni precedenti. 

Residui che per la loro natura aleatoria alterano inesorabilmente la veridicità delle cifre riportate nei bilanci stessi. Negli ultimi tempi, a partire dal commissario Pezzuto, per arrivare all’Attuale Amministrazione, si è cercato di ripulire il bilancio stesso soprattutto da quei crediti (residui attivi) che ormai appaiono non più recuperabili ma l’operazione richiede necessariamente tempi lunghi vista l’imponenza delle cifre riportate nel documento contabile.

Hanno votato a favore gli 11 consiglieri di maggioranza, hanno votato contro i tre consiglieri del Pdl (Squillante, Giordano e Annarumma).

Assenti i due consiglieri del Pd Cosimo Ferraioli e Lina Recussi, i tre consiglieri indipendenti Nordino Fiorelli, Alfonso Conte e Emilio Testa e Gaetano Longobardi del Pdl.

Oltre al bilancio consuntivo, sono stati riconosciuti anche numerosi debiti fuori bilancio, pure questi risalenti a vertenze insorte durante le amministrazioni degli anni scorsi. Un riconoscimento “obbligatorio”  che, fino al decennio scorso, veniva “onorato” anche dai consiglieri di quei partiti che avevano partecipato alla relativa gestione ma che con le più recenti Amministrazioni viene di volta in volta assicurato solo dalla maggioranza, a dimostrazione di uno scadimento sempre più accentuato della politica angrese.

Amedeo Santaniello