E’ polemica sul Piano Anticorruzione del Comune di Angri

La macchina amministrativa del Comune di Angri al centro di infuocate polemiche. 

A innescare la miccia la relazione del Segretario Generale Domenico Gelormini , inserita in delibera di Giunta Comunale, sull’impossibilità di adeguare il piano anticorruzione previsto dalle nuove norme a causa, tra l’altro, di una “scarsa collaborazione dei responsabili Uoc",  cioè i settori in cui è ripartita la gestione amministrativa dell’Ente. 

Un’accusa generica, rivolta a funzionari comunali di provata esperienza che hanno anche poteri di rappresentanza esterna ed elevate responsabilità e che assume una particolare gravità per la natura del documento in questione. 

A sollevare il caso “politico” su quanto scritto dal Segretario Generale è stato il consigliere di minoranza Mimmo D’Auria che ha dichiarato, sui social, di essere “seriamente preoccupato  per le motivazioni addotte a giustificazione del rinvio dell’aggiornamento del piano anticorruzione” .

Per la verità, il Segretario Generale aveva già espresso nei confronti dei responsabili UOC giudizi non lusinghieri, in un altro documento sempre relativo al Piano Anticorruzione, affermando che “in generale l'apporto dei responsabili UOC nel corso dell'anno 2015 è risultato inadeguato, sia con riferimento agli adempimenti, che con riferimento alle proposte di adeguamento del piano. “ 

Una vera e propria valutazione pubblica negativa sull'operato dei funzionari, espressa peraltro su documenti di particolare rilevanza, che ha suscitato la legittima irritazione degli interessati.

Amedeo Santaniello 

documenti allegati:

LA DELIBERA DI GIUNTA (CLICCA QUI)

LA SCHEDA RELAZIONALE DEL RESPONSABILE DEL PIANO (CLICCA QUI)