Fondo Badia. Le precisazioni del consigliere comunale Domenico D'Auria

In merito ad alcuni articoli sullo stato di Fondo Badia, il consigliere comunale Domenico D'Auria intende fare alcune precisazioni: 

 “La prima cosa che ho fatto quando ho letto di Fondo Badia come discarica a cielo aperto, bomba ambientale e zona inquietante è stata quella di chiedermi come fosse possibile dimenticare con tanta superficialità in che condizioni versava quella zona circa due anni e mezzo fa, quando si è insediata questa Amministrazione.

A quell'epoca zone quali Fondo Badia, Fondo Caiazzo e Fondo Rosa Rosa erano agglomerati di prefabbricati dove da circa trent'anni alloggiavano i nostri concittadini terremotati, avendo perso la propria casa a seguito del grave sisma del 1980. Oggi, grazie all'impegno di questa Amministrazione, a buona parte di queste famiglie è stata assegnata una casa e restituita una dignità abitativa. Ovviamente, in tali fondi è rimasto tutto ciò che non è stato possibile o utile portare via, compresi tetti e canne fumarie di amianto, contatori dell'energia elettrica, suppellettili, elettrodomestici, pneumatici e oggetti di ogni specie. A fronte di questa situazione di cui siamo perfettamente a conoscenza, l'Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Pasquale Mauri, in collaborazione con l'azienda speciale Angri Eco Servizi, sta provvedendo al riordino e alla bonifica dei luoghi. Ma questa, naturalmente, è un'operazione che richiede tempo oltre che costi di smaltimento dei rifiuti molto elevati. 

Nella fattispecie vorrei precisare che i cumuli di rifiuti situati in Fondo Badia non sono altro che il frutto del duro lavoro dei dipendenti della Angri Eco Servizi che, dovendo provvedere allo smaltimento differenziato degli oggetti in questione, hanno praticato una cernita tra rifiuti speciali, rifiuti ingombranti e sfalci e potature. Dunque l'esistenza di quei cumuli ha una logica di fondo ed il loro smaltimento è solo una questione di tempo.

A tal proposito tengo a ringraziare tutti i componenti della Angri Eco Servizi, dal Consiglio di Amministrazione nella persona della Presidente Hanika Rossi, al Direttore Generale Domenico Novi, ai dipendenti tutti, per lo sforzo immane che compiono quotidianamente per tenere pulita la nostra città.

Credo che chi abbia il delicato ruolo di informare, debba usare il proprio potere anche per sensibilizzare la cittadinanza rispetto al problema, invitando ed educando tutti al rispetto dei luoghi, e a non aggravare ulteriormente la condizione di quelle zone con fenomeni illegali di sversamento dei rifiuti. Vorrei concludere dicendo che se davvero teniamo tutti al bene della città è sicuramente più proficua un condivisione seria e cosciente del problema, mentre sicuramente non aiutano polemiche sterili, diti puntati e notizie infondate”. (c.s.)