I Comuni di Angri e San Marzano sul Sarno uniti per combattere le esondazioni

In questi giorni si è svolto un sopralluogo congiunto tra rappresentanti politici e tecnici dei comuni di Angri e San Marzano sul Sarno, l'Autorità di Bacino, la Protezione Civile Regionale e Arcadis lungo tutto il corso della Solofrana e del Rio Sguazzatoio. 

L'incontro, sollecitato più volte da entrambe le Amministrazioni dell'Agro nocerino sarnese, è servito a convincere le autorità competenti della necessità di avviare lavori di somma urgenza per il dragaggio degli affluenti del fiume Sarno sul territorio di San Marzano. 

Il letto del Rio Sguazzatoio, infatti, era stato ripulito già l'anno scorso sul territorio di Angri, ma la mancanza di interventi entro i confini di San Marzano ha comunque continuato a determinare esondazioni a causa dell'imponente flusso d'acqua proveniente dal tratto sanmarzanese. In sintesi, quando la Solofrana è in piena non riesce a sfociare nel Sarno, e l'acqua si riversa nel Rio Sguazzatoio. Un problema già segnalato più volte dalle autorità cittadine angresi che, pur se disponessero dei fondi necessari, non potrebbero intervenire su un territorio che non è di loro competenza.

Come esito del sopralluogo, cui hanno partecipato per il Comune di San Marzano il Sindaco Cosimo Annunziata e per il Comune di Angri il consigliere comunale Domenico D'Auria, si registra l'impegno dell'Autorità di Bacino e di Arcadis affinché il dragaggio avvenga in tempi rapidi.

Le due amministrazioni comunali dell'Agro continueranno a monitorare la situazione, sollecitando da un lato le autorità competenti a mantenere gli impegni assunti, e dall'altro a fornire supporto e informazioni alla popolazione residente lungo gli affluenti del Sarno. Restano allertate le unità di Protezione Civile dei due paesi, anche a fronte del maltempo che si registra nell'Agro in queste ore.