Il Consiglio Comunale approva il Rendiconto 2013

Sarà stato il clima di festa che si respirava in Piazza Doria e in città , sarà stato il rientro del presidente Arturo Sorrentino nella direzione dei lavori, il consiglio comunale di ieri sera si è svolto con ordine e nella massima tranquillità, consentendo ai cittadini presenti nella Casa del Cittadino e a quelli che hanno seguito i lavori in diretta streaming, di farsi almeno un’idea di come stanno i conti del Comune di Angri.

Naturalmente le visioni di maggioranza ed opposizione sono state diametralmente opposte. L’assessore al Bilancio Giacomo Sorrentino, nell’esporre la relazione al Rendiconto 2013 (o Conto Consuntivo) ha messo in evidenza la tenuta e l’equilibrio dei conti, il mantenimento del Patto di Stabilità, la cancellazione dalle poste di bilancio di ben 11milioni di euro di residui attivi (risalenti alle passate gestioni), e un avanzo di amministrazione di competenza che si aggiunge a quelli precedenti ma che prudentemente è stato accantonato in attesa che si consolidi (per i noti contenziosi su ICI e Tarsu). 

Un’esposizione essenzialmente “tecnica” rifiutata da Cosimo Ferraioli per l’opposizione, che ha rimarcato invece la “natura politica” del documento contabile (dietro i numeri -ha ribadito- ci sono le scelte dell’Amministrazione) e richiamando soprattutto l’attenzione - a suo dire- sulla poca efficacia del recupero dell’evasione con l’affidamento alla Soget e sullo spreco di risorse per feste ed “eventi culturali che molto spesso di culturale hanno ben poco”.

Interessante, infine,  la proposta del consigliere di maggioranza Alfonso Scoppa che, forte delle sue competenze professionali, ha suggerito all’Ufficio di Contabilità del Comune e all’Organo di Revisione, di scomputare un credito IVA di circa 60mila euro sulle ritenute operate in qualità di sostituto di imposta sulle retribuzioni dei dipendenti. Un’operazione contabile che consentirà di recuperare subito alle Casse comunali la cifra appostata nel bilancio per le esigenze istituzionali dell’Ente.

Il Rendiconto 2013 è stato quindi approvato con la seguente votazione: 12 voti a favore (compreso Amalia Scoppa e Pasquale Annarumma) e 5 contrari (Cosimo Ferraioli, Marcello Ferrara, Emilio Testa, Arturo Sorrentino, Francesco D’Antuono. Assenti: Gianluca Giordano, Nordino Fiorelli, Alfonso Conte, Carmela Recussi.