Iniziata la consegna dei 139 alloggi

Sono iniziate ieri le procedure di consegna delle chiavi dei 139 alloggi di Via Satriano. Le prime famiglie hanno preso possesso delle nuove abitazioni, abbandonando finalmente i prefabbricati in cui vivevano da anni.

“Assieme agli assegnatari abbiamo concordato un calendario per i traslochi – ha dichiarato il Sindaco di Angri Pasquale Mauri – Era infatti impossibile pensare che più di cento famiglie si trasferissero contemporaneamente nelle abitazioni. Le operazioni di trasloco si concluderanno in circa venti giorni. Il personale del Comune sta seguendo e coordinando le attività, per ridurre al minimo il rischio di imprevisti. Abbiamo attivato già qualche mese fa una task force per seguire le procedure di consegna e per il contestuale abbattimento dei prefabbricati presenti sul territorio di Angri. Dopo decenni, questi nostri concittadini hanno finalmente visto assicurati i propri diritti, ottenendo una casa dignitosa e abbandonando i tuguri in cui era stati costretti a vivere e a crescere i loro figli. Di questo risultato sono estremamente orgoglioso. E ringrazio tutti i miei collaboratori, gli uffici che hanno cooperato in questa azione, e in particolar modo l’avvocato Antonio Pentangelo, la dottoressa Adele Giordano, la sig.ra Rosa D’Antuono, l’architetto Ciro Cinque, l’ingegnere Benedetto D’Ambrosio, l’ingegnere Vincenzo Ferraioli, il geometra Antonio Esposito e il giovane assessore Vincenzo Ferrara che, avendo la delega alla Casa, ha seguito incessantemente tutte le procedure. Nella giornata di ieri mi hanno sorpreso e commosso i festeggiamenti preparati dalle prime famiglie assegnatarie. Hanno voluto la presenza dell’Amministrazione in questa giornata così importante per loro, e hanno chiesto al parroco Don Luigi La Mura di benedire le loro nuove case. Credo che quello che abbiamo iniziato ieri abbia contribuito fortemente a riavvicinare questi cittadini alle istituzioni. Un passo fondamentale per assicurare al nostro territorio coesione sociale, legalità e sicurezza. Al termine delle operazioni di trasloco terremo, assieme agli assegnatari, una festa per condividere con tutti la gioia di questi concittadini”. (c.s.)