L’Angri non va oltre il pareggio con il Tramonti: 1-1

U.S. ANGRI 1927 1 - S. TRAMONTI 1

U.S. ANGRI: De Marinis, Nasta (50’ Langella), D’Antonio V, Savino, Del Sorbo, D’Antonio F, Quattroventi (83’ Criscuolo), Cuomo, Bove (49’ Loreto), Salzano, De Marinis A.

A disp: Guidone, Romano, De Prisco, Pucci.  All. Novi

S. TRAMONTI: Giordano P, Arpino, Giunchiglia, Giordano F, D’Antuono l, Giordano M (75’ Apicella), Marigliano, Giordano M ( 65’ Campanile), Della Pietra (58’ Lupo), Falcone R, Giordano N. A disp: Imperato A, Migliaccio, Amatruda, D’Amato.  All. Imparato M.

Arbitro: Chierchia di Castellammare di Stabia

Reti: 25’ Giordano N, 50’ D’Antonio F (r)

Amm: Nasta e Del Sorbo (A); Giordano P, Giunchiglia, Giordano M, Della Pietra (T)

Angoli 12 a 2 per Angri

Rec. Pt. 2’- st 5’

ANGRI: Un pareggio che ha il sapore della sconfitta quello visto contro un coriaceo Tramonti che ha avuto il solo merito di sfruttare appieno una macroscopica indecisione del reparto difensivo e attestarsi con un muro nella propria trequarti. L’Angri visto al Novi, comunque, non è sembrato in condizioni tali da poter fare un solo boccone degli ospiti. Ha faticato specie nei primi quarantacinque minuti a trovare varchi versa la porta di Giordano mostrando idee non sempre lucide. Nella ripresa la formazione grigiorossa è stata più aggressività con l’innesto di Loreto che per l’occasione era partito dalla panchina. Di fronte all’Angri una squadra bene organizzata specie in difesa e centrocampo facendo poi delle ripartenze la sua arma migliore affidando all’ex Rosario Falcone e Giordano N. a mantenere viva la difesa locale. In attacco Fabio D’Antonio è parso troppo solo in area mentre Quattroventi è stato tenuto spesso a metà campo e non a supportare il gioco dell’ariete D’Antonio. Poco o niente da registrare fino al gol ospite, nato al 25’ da una disattenzione generale difensiva e relativa uscita a vuoto dell’estremo De Marinis, che ha lasciato tutta la porta libera al mancino Giordano N. Scossi dal gol di svantaggio l’Angri tenta una reazione che si conclude con un magistrale intervento dell’estremo difensore Giordano che vola e nega la soddisfazione del gol a Fabio D’Antonio. Ancora un intervento di Giordano al 40’ che mette in angolo una conclusione ancora del bomber angrese D’Antonio. 

Nella ripresa ancora qualche minuto con la formazione iniziale poi l’innesto di Loreto a cui ha fatto spazio il giovane Bove. Più scaltro ed esperto, Loreto ha subito creato il panico nella retroguardia avversaria andandosi a procurare un calcio di rigore appena un minuto dopo il suo ingresso. Dal dischetto Fabio D’Antonio riesce ad insaccare nonostante Giordano avesse indovinato la traiettoria sulla sua destra. 

Raggiunta la parità l’Angri è ora più sciolta mentre il Tramonti fortifica il suo bunker davanti a Giordano inserendo difensori e centrocampisti. Da segnalare comunque una pericolosa conclusione di Cuomo al 74’ con sugli scudi ancora Giordano che blocca e neutralizza. Col passare dei minuti, l’Angri non demorde, non accenna a diminuire l’intensità della sua pressione verso la porta degli ospiti e al 76’ passa pure in vantaggio ma l’arbitro annulla per un fallo parso a molti  inesistente in quanto gli stessi difensori avversari che non protestano anzi si portano a centrocampo per la ripresa del gioco; un regalo che anticipa le feste natalizie ma che non gratifica l’operato dei padroni di casa che alla fine dei conti potevano meritare il vantaggio e quindi la vittoria.

Vincenzo Vaccaro