L’Angri torna a vincere: 3 -0

U.S. ANGRI 1927 3 

S. MARIA 2012 0

U.S. ANGRI: De Marinis R, D’Antonio V (72’ Moscariello), Nasta, Cuomo, Tortora (78’ De Marinis A), Alfano, Pucci, Savino, Quattroventi, Langella (67’ Del Sorbo), Loreto.

A disp: Guidone, Sessa, Criscuolo A.  All: Novi

S. MARIA: Maddalo, Giannattasio, Pergola, Elia, Bottiglieri, Mastrangelo A, Foglia, Malfeo (65’ Mastrangelo B), Mancino (46’Terminio), Beatrice, Scarpinati (76’ Pellegrino)

A disp: Falivene.  All: Di Muro

Arb: Savino di Torre Annunziata

Reti: 1’ Langella, 32’ Cuomo, 34’ Tortora.

Angoli 3 a 1 per Angri

Amm: Cuomo (A), Pergola, Elia, Foglia (S)

Angri: In settimana mister Novi era stato categorico, vincere a tutti i costi per recuperare il terreno perduto dopo i tre pareggi consecutivi che sono costati la perdita della leadership e il secondo posto in classifica anche se il gruppetto di testa deve rispettare ancora il turno di riposo. 

L’Angri, ligia agli ordini ricevuti, parte a razzo per ritornare alla vittoria che si apre già al primo minuto con una bella giocata di Langella che sfrutta un assist dalla sinistra. Eppure alla vigilia il Santa Maria era temuta e arrivava ad Angri con le stesse caratteristiche del Tramonti. Mister Novi, viste le contemporanee assenze per infortunio del bomber Fabio D’Antonio e Valerio Salzano che vanno ad aggiungersi ad Alessandro Criscuolo e Acanfora, ha dovuto fare di necessità virtù, rivoluzionando la formazione e inserendo gli ultimi arrivati ancora con poca confidenza con gli schemi, ma nonostante tutto hanno fatto comunque  la differenza in campo. A tempo pieno stavolta Langella, l’esperto centrocampista ha spaziato per ogni angolo coadiuvato in maniera più arretrata da un Pucci che all’esordio casalingo si è rivelato un’autentica sorpresa finendo tra i migliori in campo. 

Tortora prende il posto di Fabio D’Antonio che ha dato forfait all’ultimo minuto e Loreto è stato ancora una volta relegato quale difensore centrale, mentre Del Sorbo è partito dalla panchina. Il S.Maria, formazione di Giffoni Valle Piana ha opposto resistenza solo nei primi quarantacinque minuti, poi sopraffatto dalla maggiore tecnica dei padroni di casa si è arresa all’evidenza. Poche le folate offensive che comunque si spengono contro una difesa oggi veramente in palla. De Marinis non ha dovuto fare straordinari mantenendo agevolmente immacolata la propria porta. Come già la vittoria apre le porte detto già al primo con Langella che  porta in vantaggio i grigiorossi e al 5’ Cuomo fa gridare al gol con un preciso ma centrale colpo di testa che Maddalo neutralizza. Prova scuotersi il S. Maria e al 10’ su punizione di Malfeo costringe De Marinis a deviare in angolo. È stata l’unica emozione del primo tempo in casa Angri, Al 32’ Cuomo ci riprova e si esalta deviando in rete una punizione di Pucci. Timida reazione dei giffonesi ma dopo 2 minuti è ancora l’Angri a far piegare Maddalo grazie a un preciso pallonetto di Tortora. Col largo vantaggio acquisito i grigiorossi vanno a riposo senza patemi. 

La ripresa si apre con un bell’uno-due al 52’ di Quattroventi D’Antonio V. la conclusione è neutralizzata da Maddalo. Mister Di Muro innesta gente fresca ma il volto della gara non cambia, Angri continua a praticare il suo gioco con una fitta ragnatela di passaggi che demoralizzano l’undici di Giffoni Valle Piana che fanno di tutto per cercare almeno il gol della bandiera che non arriva; infatti mister Novi chiude le porte a doppia mandata, riporta Del Sorbo in difesa con relativo avanzamento di Loreto, Quattroventi affiancato dall’esordiente Moscariello diventa una spina nel fianco avversario, mentre Pucci continua a fare sfoggio delle sue qualità tecniche insieme a Savino. Il Santa Maria depone le armi, nonostante fino all’ultimo abbia lottato con tutte le forze evitando che la gara si incanalasse sui binari della noiosità. 

Vincenzo Vaccaro