Mauri-dissidenti, prove di dialogo

Fumata (grigio)nera ad Angri per un ritorno in maggioranza dei quattro consiglieri «Indipendenti per Angri». Non ha avuto alcun esito l'incontro di lunedì sera al Comune tra il sindaco Pasquale Mauri ed il gruppo consiliare formato dal presidente del consiglio Arturo Sorrentino, l'ex assessore Emilio Testa, Nordino Fiorello ed Alfonso Conte, in presenza del coordinatore provinciale dell'Udc (il partito del sindaco e di Fiorello), Luigi Cobellis. 

«È stato un incontro cordiale - ammette Testa, che ha ricoperto nelle precedenti amministrazioni il ruolo di assessore ai servizi sociali - nel quale abbiamo ringraziato il sindaco e il coordinatore per l'invito, ma abbiamo ribadito la nostra intenzione di restare all'opposizione. Riteniamo infatti che al momento non ci siano le condizioni politiche, né personali per un riavvicinamento». Testa puntualizza come «gli attacchi personali al nostro indirizzo dei mesi passati sono stati troppo forti per essere digeriti facilmente», ed inoltre «io ed i colleghi del gruppo non siamo degli Scilipoti di turno, e la nostra scelta di campo di passare un anno fa dalla maggioranza all'opposizione è stata meditata e valutata con molta ponderatezza», fermo restando inoltre che «l'elettorato non capirebbe un nostro dietrofront politico ad un anno dall'abbandono». 

Testa non chiude però definitivamente la porta: «Se nel prosieguo della legislatura dovessimo verificare che fossero mutate le condizioni di un riavvicinamento e l'atteggiamento verso i nostri confronti, potremmo nuovamente prendere in considerazione un appoggio al governo cittadino, poiché in politica... mai dire mai!».

Francesco Rossi