Patto Territoriale, verso la liquidazione

Diciotto dipendenti della Patto Territoriale, già in cassa integrazione da svariati mesi, rischiano di perdere definitivamente il posto di lavoro. La Provincia ha infatti dato il via libera “politico” allo scioglimento della Società di Sviluppo, seguita in questa decisione dai Comuni di Nocera Inferiore, Pagani, Scafati e Sarno. E’ quanto emerso nell’animata assemblea  dei Sindaci dell’Agro svoltasi nell’aula consiliare del Comune di Nocera Inferiore - la sede del Patto è ormai chiusa-  dove è stata ufficializzata la proposta di andare  alla messa in liquidazione della struttura.

Secondo Pasquale Aliberti, Sindaco di Scafati, ormai “ non ci sono più le condizioni per portare avanti e sostenere una struttura che non riesce più a garantire progetti per il territorio “. Dello stesso avviso  l’assessore provinciale Adriano Bellacosa, il sindaco di Sarno Amilcare Mancusi, Antonio Angrisani assessore delegato del Sindaco di Nocera Inferiore Manlio Torquato e il Commissario Prefettizio del Comune di Pagani Scigliuzzo.

Hanno espresso la loro contrarietà allo scioglimento, invece, il sindaco di Angri Pasquale Mauri, Cosimo Annunziata sindaco di San Marzano Sul Sarno, Gaetano Montalbano primo cittadino di Nocera Superiore e i sindaci di Siano, Roccapiemonte e San Valentino Torio.  “Occorre che i sindaci tornino a gestire questi enti territoriali in prima persona, hanno sostenuto - così com’era all’inizio, al momento della loro costituzione e prima che manager e consulenti lautamente pagati ne prendessero il posto. L’assemblea è stata aggiornata a fine mese per trovare, se possibile, soluzioni alternative alla liquidazione.