Primo incontro sul Preliminare del Puc
Le parole d’ordine: “riuso, coesione sociale, città verde, città snodo, smart cities
Giovedì scorso, nella Casa Ex Combattenti di Piazza Doria, l'Amministrazione comunale ha tenuto il primo confronto sul Preliminare di P.U.C., incontrando i membri della Consulta per il Piano Urbanistico Comunale.
Presenti all'incontro il Sindaco Pasquale Mauri, il Vicesindaco e Assessore all'Ambiente Gianfranco D'Antonio, il consigliere comunale Manzo Bonaventura, il responsabile della U.O.C. Promozione, Sviluppo e Gestione Territoriale ing. Vincenzo Ferraioli, il prof. Salvatore Visone dell'Università degli Studi di Napoli 'Federico II', il Presidente e i membri della Consulta per il P.U.C.
“E' la prima volta, da che lavoro per i comuni alla redazione dei P.U.C., che mi capita che un sindaco voglia tenere così tanti incontri con la cittadinanza per presentare e condividere il preliminare di P.U.C. – ha dichiarato il prof. Visone, consulente del Comune per la stesura del Piano – Tengo a sottolineare che il preliminare di P.U.C. è soltanto la fotografia dello stato dell'arte del territorio cittadino. Le scelte definitive e la futura pianificazione comunale, infatti, avverranno solo dopo la consultazione della popolazione. L'intento dell'Amministrazione comunale è quello di rilanciare l'economia della città tenendo presenti questi cinque principi ispiratori: riuso, ossia sviluppo ad impatto zero; coesione sociale, grazie agli interventi di social housing; Angri città verde, intendendo la massima tutela di suoli agricoli; Angri città snodo, attraverso lo sviluppo socio-economico delle infrastrutture; smart cities, puntando su tecnologie informatiche e risparmio energetico”.
“Sulla base del preliminare di P.UC. abbiamo sviluppato un'idea potenziale di sviluppo futuro di Angri - ha dichiarato il Sindaco di Angri Pasquale Mauri – Ma solo dopo aver ascoltato la voce dei nostri concittadini provvederemo ad implementarla, con tutti gli aggiustamenti e le integrazioni che verranno fuori dal confronto di questa sera e da quelli che seguiranno nei prossimi giorni. La nostra città da anni attende la possibilità di rinascere sul piano urbanistico, economico, sociale e culturale e il P.U.C. rappresenta la chiave di volta. Tutte le nostre energie sono indirizzate in questa direzione e non ci fermeremo sino a quando Angri non diventerà una città fiorente e all'avanguardia”.
Il Presidente della Consulta per il Puc, Christian De Vivo, si è riservato di presentare per iscritto le considerazioni dell’organismo che presiede sul progetto preliminare e le eventuali proposte migliorative mentre l’architetto Vincenzo Russo ha sottolineato l’esigenza di coinvolgere nelle scelte urbanistiche di Angri anche gli amministratori dei comuni confinanti. Il capogruppo Pd-Centrosinistra Cosimo Ferraioli, nel suo breve intervento, ha rimarcato invece l’assenza negli elaborati presentati di uno studio di valutazione economica sociologica rispetto alle scelte urbanistiche che verrano prese.
Amedeo Santaniello
Parole Chiave: news, urbanistica, puc, amministrazione comunale
Pubblicato il 20 Settembre 2013 da La Redazione
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